Se tuo figlio disegna una casa ... cosa significa?
Fino ai 5 anni e mezzo circa la casa è solitamente disegnata come un rettangolo tutto in altezza, e le finestre sono altri piccoli rettangoli più meno regolari, spesso con dei tratti incrociati che a quest’età hanno unicamente un valore di auto-protezione e di rassicurazione sul proprio spazio vitale.
Dopo i 7 anni la casa si allarga sulla facciata orizzontale, ma bisognerà aspettare i 9-10 anni per riconoscere l’idea della prospettiva, il rapporto delle proporzioni e tutti i dettagli che la “personalizzano” : spesso i bambini particolarmente immaginativi, o quelli che cercano un rifugio ideale, rappresentano la casa come un castello.
La cura con cui la casa è disegnata, la scelta di un colore più o meno vivace, la presenza di finestre aperte o chiuse, servono a capire se il bambino si sente sufficientemente amato e protetto nell’ambiente in cui vive.
L’attenzione ai particolari e la capacità di riprodurli indicano un’intelligenza vivace, attenta, e un’ottima capacità grafomotoria.
Scheda dettagli:
Data: 28 febbraio 2023Autore: Marisa Paschero
Profilo Pubblico di:
Marisa Paschero
Marisa Paschero, grafologa, ha una formazione interdisciplinare che abbraccia metodi diversi e privilegia l'approccio simbolico alla scrittura in ogni sua espressione, Laureata in Lettere, specializzata in Grafologia per l'età evolutiva e in tecnica peritale, rieducatrice della scrittura e…