Economia Solidale
Percorsi comuni tra Nord e Sud del mondo per uno sviluppo umano sostenibile
Nell'era della globalizzazione le Figlie di Maria Ausiliatrice o Salesiane di don Bosco hanno organizzato in Brasile un Seminario internazionale mettendo al centro dei propri interessi la questione economica.
Queste religiose, che operano in comunità di base di tutti i continenti, si confrontano fino in fondo con la condizione umana, riflettendo insieme ad insigni economisti e vivendo in termini molto concreti il messaggio di Gesù sulla solidarietà, sulle scelte di vita umili, sull'alleanza con i poveri
della terra.
Scelgono, nell'elaborazione e nella pratica, di legarsi alle comunità locali cercando insieme a queste il modo per realizzare percorsi di sviluppo sostenibile capaci di un uso intelligente delle risorse umane e ambientali. Uno sviluppo così concepito non è solo economico ma diventa sviluppo umano di consapevolezze e coscienza comunitaria.
Il premio Nobel Amartya Sen, grande economista indiano, afferma che il mondo contemporaneo ha bisogno di profeti e di santi per affrontare i problemi che l'economia e gli economisti non sanno né affrontare né
risolvere.
Ma un altro mondo è possibile, recita il motto del secondo Forum sociale mondiale di Porto Alegre, e la speranza va riposta nei movimenti di base che costituiscono i tasselli di una variegata nebulosa culturale in
formazione e a poco a poco riusciranno a costruire un mondo solidale, ricco di valori e di sapienza.
Questi Atti del Seminario internazionale Economia solidale solidale (realizzato Cachoeira do Campo, Brasile, dal 7 al 13 agosto 2001) rappresentano una ricchezza per tutti gli istituti missionari, per i religiosi e le religiose, per i laici impegnati nella cooperazione e per tutti coloro che guardano a un mondo di giustizia e di pace.
Queste religiose, che operano in comunità di base di tutti i continenti, si confrontano fino in fondo con la condizione umana, riflettendo insieme ad insigni economisti e vivendo in termini molto concreti il messaggio di Gesù sulla solidarietà, sulle scelte di vita umili, sull'alleanza con i poveri
della terra.
Scelgono, nell'elaborazione e nella pratica, di legarsi alle comunità locali cercando insieme a queste il modo per realizzare percorsi di sviluppo sostenibile capaci di un uso intelligente delle risorse umane e ambientali. Uno sviluppo così concepito non è solo economico ma diventa sviluppo umano di consapevolezze e coscienza comunitaria.
Il premio Nobel Amartya Sen, grande economista indiano, afferma che il mondo contemporaneo ha bisogno di profeti e di santi per affrontare i problemi che l'economia e gli economisti non sanno né affrontare né
risolvere.
Ma un altro mondo è possibile, recita il motto del secondo Forum sociale mondiale di Porto Alegre, e la speranza va riposta nei movimenti di base che costituiscono i tasselli di una variegata nebulosa culturale in
formazione e a poco a poco riusciranno a costruire un mondo solidale, ricco di valori e di sapienza.
Questi Atti del Seminario internazionale Economia solidale solidale (realizzato Cachoeira do Campo, Brasile, dal 7 al 13 agosto 2001) rappresentano una ricchezza per tutti gli istituti missionari, per i religiosi e le religiose, per i laici impegnati nella cooperazione e per tutti coloro che guardano a un mondo di giustizia e di pace.