I Passi Magici di Carlos Castaneda

Questo week-end di tre giorni ti offre una pratica intensiva delle migliori tecniche tolteche sviluppate nell’ambito della Tensegrità per andare al di là delle forme di comportamento che sviano in continuazione la nostra realizzazione e allontanano inesorabilmente la nostra forza vitale da noi stessi senza lasciarci alcuna possibilità di rendercene conto.
Ogni giorno agiamo e interagiamo utilizzando più o meno inconsapevolmente modelli di comportamento e interazione che abbiamo appreso durante l’infanzia dalle persone che ci hanno cresciuto. Tali modelli hanno creato nel nostro corpo fisico dei veri percorsi neuronali e li utilizziamo ora nel nostro quotidiano mentre interagiamo con le persone e con il mondo intorno a noi. Molti di questi modelli, noi inconsapevoli, ci conducono spesso ad incomprensioni. Ci possiamo trovare di fronte ad improvvisi rifiuti, ad essere scaricati ritrovandoci incapaci di comprendere ‘perché non funziona’. Ci sentiamo non connessi con gli altri e il resto del mondo intorno a noi, nel vuoto, o nell’impossibilità stessa della nostra realizzazione.
Il ripetersi di questo tipo di eventi e frammentate interazioni causano blocchi nella nostra rete di molecole di emozioni che interagisce con il nostro sistema neuronale, mentre interpretiamo il mondo in base a essi senza renderci conto che continuiamo ad agire ripetendo sempre gli stessi comportamenti. Tali modelli consolidano ogni giorno di più, in ognuno di noi, quella parte che agisce socialmente, la ”persona sociale”. E’ quella parte di noi che abbiamo appreso dai nostri genitori o da coloro che ci hanno cresciuto e si identifica nel corpo fisico che agisce e vive nel mondo materiale. Ciò conferisce una particolare solidità e compattezza a questa parte del sé, del nostro io o essenza, che è la persona sociale. Liberarsi di alcuni dei più diffusi modelli di comportamento permette di superare questa idea così “solida” di noi stessi come corpo materiale e fisico e ritrovare quella fludità e leggerezza che sola può aprire la porta al Percettore, e offrire a noi stessi una possibilità di sviluppare la sua vivente connessione.
Da una revisione dell’anno che si sta concludendo svilupperemo una ricapitolazione intentando alla Porta degli Dei, il Solstizio Invernale, un nuovo sogno d’integrità per noi stessi, e per le persone e abitutdini interattive e di vita. In questa pratica intensiva di tre giorni apprenderemo grazie al Teatro dell’Infinito a liberarci di questi modelli interattivi che ci tengono bloccati in quella idea di noi stessi così solida da non essere più in grado di cambiare anche se non ci appartiene veramente. Apprenderemo come non lasciarci distrarre una volta stabilito il nostro nuovo intento e come predisporci con fiducia e sicurezza a lavorare e praticare quelle tecniche che realmente permettono il fiorire della nostra essenza. Recupereremo energia e ci apriremo ad una nuova e più integrale realizzazione nelle nostre vite che includa un percorso di espansione percettivo interattiva.