Prendiamoci un tempo insieme per onorare gli insegnamenti di questa stagione autunnale di humus madido e notte crescente, in cui tutto sfiorisce e tende al basso, alla terra, alle radici profonde delle cose.



Domenica 14 novembre dalle 16 alle 18. A Milano, quartiere CityLife (M5 Tre Torri).







Il fiore appassisce senza opporsi, senza preoccuparsene più del dovuto.

Frutti, bacche e semi testimoniano la sua fede, la sua lungimiranza. E apriranno la via alle nuove fioriture.



In natura ciò che viene meno – che si trasforma e disfa, esaurisce il suo tempo, si decompone – nutre tutto ciò che verrà.

E nella nostra vita?

Smantellare, concludere, congedarsi, invecchiare… non sono affatto uno scherzo. Ma la sofferenza più grande in assoluto è prodotta proprio dal resistergli.



Forse anche tu sei tanto stanca di lottare contro la fine di qualcosa. Stanca della crescita e della perfezione a tutti i costi, di simulare una inossidabile primavera del corpo, delle relazioni, delle energie.

E chissà se ti hanno mai ricordato che il tempo conosce la sua massima fecondità, di stagione in stagione, proprio nel presente di cui fai esperienza piena. Che ciò che appassisce cela in sé future germinazioni.



Reclama il tuo autunno, un tempo di decomposizione di ciò che già non è più o che non può continuare ad essere. Uno spazio in cui poter lasciar andare, lasciar esaurire, lasciar morire. Dove scoprire il valore dell’imperfetto, dello sbreccato, di ciò che secca per riposare e trasformarsi.





INFO PRATICHE

• La partecipazione è su prenotazione e prevede un contributo di 20,00 euro.

• Riceverai tutte le indicazioni che ti servono nella mail di conferma partecipazione.

• Ti invitiamo ad indossare qualcosa di rosso, anche solo un accessorio.