Il governo di Harare ha deciso di sospendere 'sine die' tutto il commercio di avorio nel paese, nel tentativo di regolare il settore e di mettere fine al mercato nero. Lo riferisce la stampa locale, precisando che la sospensione della vendita di avorio in Zimbabwe è stata decisa dall'Agenzia per la conservazione delle specie e i parchi naturali del paese d'intesa con l'Associazione nazionale dei produttori d'avorio, secondo cui il mercato nero recentemente ha raggiunto dimensioni considerevoli, portando alla necessità di rivedere le procedure del settore. Per questo, hanno annunciato le autorità coinvolte, è stata creata una commissione di 6 membri che avrà il compito di riscrivere le modalità lavorative, permettendo alle istituzioni di controllare meglio le attività di chi si occupa della vendita di avorio sia sul mercato interno che su quello internazionale.