Il governo dello Zimbabwe ha donato a quello cinese nell’ambito di un programma bilaterale di scambio alcune coppie di elefanti, zebre e impala per popolare gli zoo di Pechino; in cambio, Harare sta per ricevere quattro rare tigri siberiane, animali a rischio d’estinzione che dovrebbero essere utilizzati per popolare il Parco nazionale Hwange, 500 chilometri circa a ovest della capitale. Secondo il ministro del Turismo dello Zimbabwe, Francis Nhema, il Paese si avvantaggerà dello scambio perché le tigri, assenti dall’habitat dello Zimbabwe, richiameranno molti turisti internazionali. Alcuni esperti ritengono però che quello africano non sia l’habitat ideale per la tigre siberiana, abituata a temperature rigide e a nutrirsi di alimenti assenti nell’ambiente africano. Secondo Dick Pitman, capo dello ‘Zambezi Society’, il programma di conservazione dello Zimbabwe, lo stanziamento di fondi internazionali e il controllo costante di esperti permetteranno di seguire con attenzione l’acclimatamento delle tigri, senza che queste patiscano sofferenze.