Sono 50.000 ogni anno le vittime della malaria nello Zambia. Lo ha reso noto il Centro di controllo nazionale sulla malaria (Nmcc), precisando che nel Paese africano sono più di tre milioni i casi di questa malattia diagnosticati ogni anno al termine dei controlli di rito sulla popolazione. Il 20% delle vittime, secondo i dati del Nmcc, sono neonati, visto che le donne incinte risultano particolarmente esposte alla malattia a causa della naturale riduzione delle difese immunitarie durante la gravidanza. Una volta colpita la madre, il parassita della malaria riesce facilmente a raggiungere il feto in fase di sviluppo, colpendolo spesso in modo irreparabile. Il governo dello Zambia ha intrapreso notevoli sforzi, anche economici, per bloccare la malaria, ma le risorse disponibili sono ancora poche e la malattia si diffonde con incredibile velocità. Per questa ragione le autorità sanitarie nazionali si professano molto preoccupate.