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Voghera: un Occhio Elettronico Spierà Chi Abbandona i Cani
Un occhio elettronico, il primo in Lombardia, spierà i cattivi padroni di cani, quelli che a Voghera li abbandonano davanti al canile. Dove, a giorni, sarà infatti installata una telecamera che permetterà di identificarli e di perseguirli penalmente: si rischia la prigione.
Una misura preventiva, quella in procinto di essere attuata al canile di strada Folciona (a Voghera, ndr), non più procrastinabile. Lo dicono i dati, che più eloquenti di così non potrebbero essere. Nel rifugio del cane, gestito dalla locale sezione dell'Enpa, attualmente ci sono 132 cani, 46 gatti. «E' un continuo - spiega la responsabile dell'associazione di volontariato Maria Grazia Centelli, che non nasconde la sua esasperazione -: quasi ogni giorno qualcuno abbandona dei poveri animali davanti ai nostri cancelli. L'altra notte hanno portato un cane anziano, avrà 12 anni, letteralmente devastato dalle pulci. L'installazione della telecamera permetterà un miglior controllo della situazione e rientra negli ultimi lavori alla struttura, che prevedono altri box per i nostri animali».
Amorevolmente accuditi dai volontari dell'Enpa di Voghera, persone che dedicano il loro tempo libero a cani e gatti sfortunati, che hanno avuto la ventura di finire nelle mani sbagliate. I più coraggiosi, se così si possono definire, sono quelli che si presentano al canile con le scuse più fantasiose: «Mio figlio ha l'asma, non posso più tenere la bestiola»; «Sa, cambio casa, e in quella nuova non c'è spazio»; «Purtroppo un mio parente si è ammalato di cancro, non ho più i soldi per mantenerlo». I meno coraggiosi, invece, si recano di notte al canile per sbarazzarsi del migliore amico dell'uomo. Pochi sanno che l'abbandono di animali è un reato: solo 47 italiani su 100 ne sono infatti a conoscenza. Il testo della legge sul maltrattamento degli animali, "Dei delitti contro il sentimento per gli animali", recita: «Chiunque, per crudeltà e senza necessità, cagiona la morte di un animale è punito con la reclusione da tre mesi a diciotto mesi. Chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona una lesione ad un animale ovvero lo sottopone a sevizie o a comportamenti o fatiche o a lavori insopportabili per le sue caratteristiche etologiche è punito con la reclusione da tre mesi a un anno o con la multa da 3mila a 15mila euro. Chiunque abbandoni animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività è punito con l'arresto fino ad un anno o con l'ammenda da 1000 a 10mila euro».
Una legge che, evidentemente, non è bastata a far scomparire il fenomeno dell'abbandono, che tra l'altro ha pesanti conseguenze sul randagismo. Il canile di Voghera è un microcosmo, dove si è in prima linea: qui tutti i problemi del rapporto uomini e animali sono amplificati, diventano manifesti. Nei mesi scorsi ci fu anche l'emergenza mangime: il gran numero di cani e gatti ospitati mise in difficoltà la struttura.
«Devo dire che in quell'occasione - conclude la responsabile della locale sezione dell'Enpa - i vogheresi hanno mostrato una grande generosità». Un aiuto al canile, anche sotto forma di donazioni, è sempre gradito. Chi volesse informazioni può telefonare al numero 0383-367298. Naturalmente sono anche graditi gli amanti degli animali intenzionati ad adottare un cane o un gatto abbandonato. Pier Angelo Vincenzi
Una misura preventiva, quella in procinto di essere attuata al canile di strada Folciona (a Voghera, ndr), non più procrastinabile. Lo dicono i dati, che più eloquenti di così non potrebbero essere. Nel rifugio del cane, gestito dalla locale sezione dell'Enpa, attualmente ci sono 132 cani, 46 gatti. «E' un continuo - spiega la responsabile dell'associazione di volontariato Maria Grazia Centelli, che non nasconde la sua esasperazione -: quasi ogni giorno qualcuno abbandona dei poveri animali davanti ai nostri cancelli. L'altra notte hanno portato un cane anziano, avrà 12 anni, letteralmente devastato dalle pulci. L'installazione della telecamera permetterà un miglior controllo della situazione e rientra negli ultimi lavori alla struttura, che prevedono altri box per i nostri animali».
Amorevolmente accuditi dai volontari dell'Enpa di Voghera, persone che dedicano il loro tempo libero a cani e gatti sfortunati, che hanno avuto la ventura di finire nelle mani sbagliate. I più coraggiosi, se così si possono definire, sono quelli che si presentano al canile con le scuse più fantasiose: «Mio figlio ha l'asma, non posso più tenere la bestiola»; «Sa, cambio casa, e in quella nuova non c'è spazio»; «Purtroppo un mio parente si è ammalato di cancro, non ho più i soldi per mantenerlo». I meno coraggiosi, invece, si recano di notte al canile per sbarazzarsi del migliore amico dell'uomo. Pochi sanno che l'abbandono di animali è un reato: solo 47 italiani su 100 ne sono infatti a conoscenza. Il testo della legge sul maltrattamento degli animali, "Dei delitti contro il sentimento per gli animali", recita: «Chiunque, per crudeltà e senza necessità, cagiona la morte di un animale è punito con la reclusione da tre mesi a diciotto mesi. Chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona una lesione ad un animale ovvero lo sottopone a sevizie o a comportamenti o fatiche o a lavori insopportabili per le sue caratteristiche etologiche è punito con la reclusione da tre mesi a un anno o con la multa da 3mila a 15mila euro. Chiunque abbandoni animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività è punito con l'arresto fino ad un anno o con l'ammenda da 1000 a 10mila euro».
Una legge che, evidentemente, non è bastata a far scomparire il fenomeno dell'abbandono, che tra l'altro ha pesanti conseguenze sul randagismo. Il canile di Voghera è un microcosmo, dove si è in prima linea: qui tutti i problemi del rapporto uomini e animali sono amplificati, diventano manifesti. Nei mesi scorsi ci fu anche l'emergenza mangime: il gran numero di cani e gatti ospitati mise in difficoltà la struttura.
«Devo dire che in quell'occasione - conclude la responsabile della locale sezione dell'Enpa - i vogheresi hanno mostrato una grande generosità». Un aiuto al canile, anche sotto forma di donazioni, è sempre gradito. Chi volesse informazioni può telefonare al numero 0383-367298. Naturalmente sono anche graditi gli amanti degli animali intenzionati ad adottare un cane o un gatto abbandonato. Pier Angelo Vincenzi