Un anno di carcere a uno statunitense che aveva commesso un atto di crudeltà verso il suo cane causandone la morte; questa la pena stabilita da un giudice che ha condannato l'uomo a scontare la pena fortemente chiesta da animalisti di tutti gli Usa, che hanno fatto forti pressioni sull'opinione pubblica per una condanna esemplare. Lasciare il cane a casa senza cibo né acqua chiuso in uno stanzino è impensabile anche per poche ore, ma addirittura partire per le vacanze per una settimana a Disneyland senza curarsi nemmeno di affidarlo alle cure di qualcuno, è apparso intollerabile anche al giudice che ha deciso di applicare la legge in modo severo. Lo sfortunato cane è stato trovato dal padrone di casa, che non ha potuto fare altro che constatare il decesso dell'animale, ucciso dagli stenti. È tuttavia importante la reazione che i cittadini hanno avuto, indignati dalla vicenda e numerosi nel chiedere il massimo della pena per chi non si cura di fare del male a un cane; fa pensare che ci siano ancora uomini che sanno ricambiare l'affetto incondizionato che i loro quattrozampe sanno donare.