Sono almeno venticinque gli ippopotami morti nelle ultime settimane all’interno del parco nazionale ugandese ‘Queen Elizabeth’ in seguito a una misteriosa epidemia. L’Autorità per la salvaguardia delle specie selvagge (Uwa) precisa che la misteriosa malattia sembra localizzata soprattutto sulle sponde del Lago Edward e del Lago George, due bacini d’acqua situati nella zona occidentale del Paese, parte della frontiera naturale con la Repubblica democratica del Congo. Con la morte di 8 ippopotami, i primi casi si sono verificati sulle sponde settentrionali del Lago Edward e non avevano causato grande allarme tra i naturalisti africani; ma nei giorni successivi,però, i resti di numerosi altri quadrupedi sono stati ritrovati lungo il Canale Kazinga, il corso d’acqua che unisce il Lago Edward con il Lago George. L’Uwa non dispone di alcun indizio sulla malattia che ha causato la morte degli ippopotami, ma ha sottolineato che una squadra veterinaria speciale è stataallestita nelle ultime ore (col contributo di Unione Europea, Università di Makerere e ministero dell’Agricoltura) per indagare sulla causa dei decessi. Strane malattie hanno colpito di recente, facendo registrare morti su larga scala, anche i fenicotteri rosa nei laghi di Kenya e Tanzania e le zebre del Parco Nazionale ugandese del Lago Mburo.