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Tutti a Sarajevo!
6 aprile 1992 - L'EUROPA OLTRE I CONFINI - L'EUROPA DAL BASSO, per rilanciare l'impegno dell'integrazione dei Balcani nell'Unione Europea e per proporre l'idea di una "Europa dal basso", per dar vita ad un network euro-balcanico di associazioni, organizzazioni sociali, ONG, per costruire insieme una diversa idea dell'Europa fondata sulla cittadinanza, l'inclusione sociale, i diritti umani, la pace. Appuntamento a Sarajevo, dal 4 al 7 aprile 2002.
Una delle azioni intraprese dal maggio del 2001 dall'Osservatorio sui Balcani, insieme al Consorzio Italiano di Solidarietà e al Comune di Sarajevo, riguarda la promozione di un appello intitolato "L'Europa oltre i confini. Per un'integrazione dei Balcani nell'Unione Europea: certa, sostenibile, dal basso" (http://www.unimondo.org/balcani/appelloeuropa/).
Fino al mese di settembre abbiamo raccolto le prime 100 firme tra politici, intellettuali, artisti, ecc, sia in Italia che nei Balcani. Tra queste: mons. Giancarlo Bregantini, Walter Veltroni, Paolo Costa, Massimo Cacciari, Renzo Imbeni, Achille Occhetto, Aldo Bonomi, Flavio Lotti, Marco Revelli, Paolo Rumiz, Marco Paolini, padre Alex Zanotelli. Il 24 settembre l'appello è stato presentato ufficialmente a Roma: prima in Campidoglio in presenza del Sindaco Walter Veltroni e del Sindaco di Sarajevo Muhidin Hamamdzic, poi in Senato, in un incontro a porte chiuse con alcuni senatori e con il sen. Lamberto Dini. Il 5 ottobre l'Appello è stato privatamente introdotto al Presidente Romano Prodi, che vista la sua carica non ha chiaramente potuto firmare, ma si è detto completamente d'accordo con l'impostazione del testo e le caratteristiche dell'azione. Invitato a presenziare alla presentazione ufficiale nei Balcani, prevista per il 6 aprile 2002 a Sarajevo, si è detto compiaciuto e disponibile.
Dal 4 al 7 aprile del 2002 torneremo quindi, a dieci anni dall'inizio della guerra, in Bosnia Erzegovina ed a Sarajevo. Ci torneremo insieme a tanti rappresentanti del volontariato, dell'associazionismo, degli Enti locali. Per rilanciare l'impegno dell'integrazione dei Balcani nell'Unione Europea e per proporre l'idea di una "Europa dal basso", per dar vita ad un network euro-balcanico di associazioni, organizzazioni sociali, ONG, per costruire insieme una diversa idea dell'Europa fondata sulla cittadinanza, l'inclusione sociale, i diritti umani, la pace.
PROGRAMMA PROVVISORIO
Giovedì 4 aprile: - arrivo partecipanti - piccole delegazioni incontrano le organizzazioni ed i progetti italiani a Sarajevo e/o a Mostar, Banja Luka, Tuzla, ecc.
Venerdì 5 aprile - mattino: - presentazione dell'Appello "L'Europa oltre i confini" sull'integrazione dei Balcani nell'Unione Europea, con il presidente UE Prodi, Sindaci, altri esponenti politici europei e italiani, alcuni dei firmatari Venerdì 5 aprile - pomeriggio: - inizio del meeting "Europe from Below" con le associazioni, ONG, delegazioni di Enti locali, parlamentari dall'Italia e dai Balcani
Sabato 6 aprile - tutto il giorno: - prosecuzione e chiusura del meeting "Europe from Below" - evento artistico serale
Domenica 7 aprile: - VIVICITTÀ - corsa competitiva e non, organizzata da UISP - Unione Italiana Sport per tutti / Peace Games - altre iniziative - partenza per l'Italia
COME PARTECIPARE La partecipazione ed il sostegno all'iniziativa è aperta ad ONG, associazioni, comitati, Enti locali e singole persone che in questi anni hanno lavorato con l'area balcanica. Può avvenire in diverse forme: - partecipando direttamente alla delegazione, portando con sé anche altre persone; - coinvolgendo i propri referenti istituzionali (Comune, Provincia, Regione), chiedendo una loro partecipazione alla delegazione; - invitando a Sarajevo un proprio partner dai Balcani (associazione con cui si collabora, amministratori locali dell'area d'intervento, referente significativo della comunità, propri operatori sul campo, .), sostenendone economicamente il viaggio e la permanenza; - sostenendo una parte delle spese organizzative per l'evento, che il Comune di Sarajevo, l'ICS e l'Osservatorio sui Balcani non sono in grado di finanziare completamente da soli.
Le iscrizioni alla delegazione si raccolgono fino al 10 marzo contattando il Consorzio Italiano di Solidarietà: tel. 06 85355081; e-mail icsuffroma@tin.it . Per ulteriori informazioni e adesioni all'iniziativa: Consorzio Italiano di Solidarietà: tel. 06 85355081; mailto:icsuffroma@tin.it
Una delle azioni intraprese dal maggio del 2001 dall'Osservatorio sui Balcani, insieme al Consorzio Italiano di Solidarietà e al Comune di Sarajevo, riguarda la promozione di un appello intitolato "L'Europa oltre i confini. Per un'integrazione dei Balcani nell'Unione Europea: certa, sostenibile, dal basso" (http://www.unimondo.org/balcani/appelloeuropa/).
Fino al mese di settembre abbiamo raccolto le prime 100 firme tra politici, intellettuali, artisti, ecc, sia in Italia che nei Balcani. Tra queste: mons. Giancarlo Bregantini, Walter Veltroni, Paolo Costa, Massimo Cacciari, Renzo Imbeni, Achille Occhetto, Aldo Bonomi, Flavio Lotti, Marco Revelli, Paolo Rumiz, Marco Paolini, padre Alex Zanotelli. Il 24 settembre l'appello è stato presentato ufficialmente a Roma: prima in Campidoglio in presenza del Sindaco Walter Veltroni e del Sindaco di Sarajevo Muhidin Hamamdzic, poi in Senato, in un incontro a porte chiuse con alcuni senatori e con il sen. Lamberto Dini. Il 5 ottobre l'Appello è stato privatamente introdotto al Presidente Romano Prodi, che vista la sua carica non ha chiaramente potuto firmare, ma si è detto completamente d'accordo con l'impostazione del testo e le caratteristiche dell'azione. Invitato a presenziare alla presentazione ufficiale nei Balcani, prevista per il 6 aprile 2002 a Sarajevo, si è detto compiaciuto e disponibile.
Dal 4 al 7 aprile del 2002 torneremo quindi, a dieci anni dall'inizio della guerra, in Bosnia Erzegovina ed a Sarajevo. Ci torneremo insieme a tanti rappresentanti del volontariato, dell'associazionismo, degli Enti locali. Per rilanciare l'impegno dell'integrazione dei Balcani nell'Unione Europea e per proporre l'idea di una "Europa dal basso", per dar vita ad un network euro-balcanico di associazioni, organizzazioni sociali, ONG, per costruire insieme una diversa idea dell'Europa fondata sulla cittadinanza, l'inclusione sociale, i diritti umani, la pace.
PROGRAMMA PROVVISORIO
Giovedì 4 aprile: - arrivo partecipanti - piccole delegazioni incontrano le organizzazioni ed i progetti italiani a Sarajevo e/o a Mostar, Banja Luka, Tuzla, ecc.
Venerdì 5 aprile - mattino: - presentazione dell'Appello "L'Europa oltre i confini" sull'integrazione dei Balcani nell'Unione Europea, con il presidente UE Prodi, Sindaci, altri esponenti politici europei e italiani, alcuni dei firmatari Venerdì 5 aprile - pomeriggio: - inizio del meeting "Europe from Below" con le associazioni, ONG, delegazioni di Enti locali, parlamentari dall'Italia e dai Balcani
Sabato 6 aprile - tutto il giorno: - prosecuzione e chiusura del meeting "Europe from Below" - evento artistico serale
Domenica 7 aprile: - VIVICITTÀ - corsa competitiva e non, organizzata da UISP - Unione Italiana Sport per tutti / Peace Games - altre iniziative - partenza per l'Italia
COME PARTECIPARE La partecipazione ed il sostegno all'iniziativa è aperta ad ONG, associazioni, comitati, Enti locali e singole persone che in questi anni hanno lavorato con l'area balcanica. Può avvenire in diverse forme: - partecipando direttamente alla delegazione, portando con sé anche altre persone; - coinvolgendo i propri referenti istituzionali (Comune, Provincia, Regione), chiedendo una loro partecipazione alla delegazione; - invitando a Sarajevo un proprio partner dai Balcani (associazione con cui si collabora, amministratori locali dell'area d'intervento, referente significativo della comunità, propri operatori sul campo, .), sostenendone economicamente il viaggio e la permanenza; - sostenendo una parte delle spese organizzative per l'evento, che il Comune di Sarajevo, l'ICS e l'Osservatorio sui Balcani non sono in grado di finanziare completamente da soli.
Le iscrizioni alla delegazione si raccolgono fino al 10 marzo contattando il Consorzio Italiano di Solidarietà: tel. 06 85355081; e-mail icsuffroma@tin.it . Per ulteriori informazioni e adesioni all'iniziativa: Consorzio Italiano di Solidarietà: tel. 06 85355081; mailto:icsuffroma@tin.it