La terapia genica rappresenterà una nuova e potente arma per combatte il rigetto cronico in seguito ad un trapianto. L'incoraggiante scoperta è opera del dipartimento di Medicina molecolare dell'Istituto Negri di Bergamo. Fino ad ora la sperimentazione, che ha dato esiti molto positivi, è stata condotta solamente su animali. Il principio di funzionamento è semplice: nell'organo trapiantato viene introdotto un virus (reso del tutto inoffensivo) che trasporta un gene in grado di regolare la reazione del sistema immunitario.