Lo stress da lavoro sta diventando un fenomeno sempre più preoccupante e diffuso: le tradizionali malattie professionali si stanno progressivamente riducendo, lasciando però il posto ad un sempre maggiore disagio psicologico e a frequenti situazioni di malessere e frustrazione da dipendente.
Il fenomeno ha un'ampia rilevanza sociale e anche alti costi: ad esempio in Australia, uno studio sull’assenteismo da stress, condotto su un campione di operatori telefonici, evidenziava un costo di 150 dollari per operatore per anno. Negli USA l’assenteismo correlato allo stress è stimato in 200 milioni di giornate lavorative.
Il punto sulla situazione italiana è stato fatto dall'ANMA (Associazione Nazionale Medici d’Azienda), in collaborazione con l’ISPESL (Istituto Superiore Prevenzione e Sicurezza sul Lavoro) e il dipartimento di prevenzione del Veneto: i risultati verranno presentati a Padova nel corso del convegno "Stress da lavoro: un rischio inevitabile? - Dimensioni del fenomeno, strumenti per misurarlo, possibili percorsi di affronto e prevenzione", che si svolgerà venerdì 13 ottobre 2006 presso l'aula magna del Centro Congressi “Papa Luciani”.