mer, 14 maggio 2025

Notizie

Soy Cow: il Latte di Soia Che Combatte Malnutrizione e Povertà

Si chiama "SoyCow", ma non è un animale. È un sistema per produrre latte di soia che organizzazioni umanitarie come Africare e Feed the Children stanno diffondendo in tutto il mondo, proponendolo come business locale alle popolazioni afflitte da fame e malnutrizione, per favorire uno sviluppo economico sostenibile.
Una "SoyCow" è in grado di trasformare 1,5 kg di semi di soia grezzi in 15 litri di latte di soia in circa 20 minuti. Il latte di soia può essere poi utilizzato per produrre tofu e yogurt. In più, il residuo della cottura e macinatura dei legumi, una polpa ricca di fibre detta okara, può essere impiegato nella preparazione di pane, creme e altri cibi locali. La domanda di soia sta crescendo nei Paesi in via di sviluppo, spinta da organizzazioni internazionali e in particolare americane. La soia è la soluzione migliore per far fronte alle gravi carenze di proteine delle popolazioni più povere, si legge in un recente articolo di "Food Insight".
In molte aree del mondo, secondo la rivista bimestrale della Ific Foundation, è impensabile allevare bestiame a sufficienza per soddisfare il fabbisogno proteico della popolazione. La soia, ricca di proteine facilmente assimilabili, può essere coltivata e utilizzata in molti ambienti diversi ed è un alimento molto digeribile anche per le persone denutrite e debilitate da malattie come Aids, malaria e tubercolosi.
La Ific Foundation è lo strumento divulgativo dell’International Food Information Council (consiglio internazionale per l’informazione alimentare), organizzazione americana con sede a Washington, sostenuta principalmente dall’industria alimentare e agricola statunitense.
L’aggettivo "internazionale" si riferisce alla portata internazionale delle informazioni e alla collaborazione con organizzazioni che portano aiuti alimentari in tutto il mondo. Come riferisce Food Insight, negli ultimi due anni Usaid (l’agenzia governativa statunitense per lo sviluppo internazionale) e Usda (il ministero dell’agricoltura Usa) hanno approvato l’utilizzo di cinque derivati della soia ad alto contenuto proteico nei loro programmi di assistenza alimentare. Un ruolo importante nella promozione della soia è svolto anche dal programma Wishh, World Initiative for Soy in Human Health (iniziativa mondiale per la soia nella salute umana), lanciato nel 2000 dall’associazione americana dei coltivatori di soia. "Non stiamo cercando di insegnare al mondo a mangiare il tofu", dice il direttore di Wishh, Jim Hershey. "I coltivatori di soia portano avanti a proprie spese, con il sostegno del governo Usa e delle organizzazioni per gli aiuti alimentari, lo studio di nuovi modi di utilizzare la soia in cibi graditi alle popolazioni di varie aree del mondo".

Scheda dettagli:

Data: 5 maggio 2003
Fonte/Casa Editrice: Consumi Etici
Categoria:
Sottocategoria:
Animali, protezione e vita

© 1998-2025 Spiritual - Tutti i diritti sono riservati. Spiritual® e Spiritual Search® sono marchi registrati. La riproduzione anche parziale dei contenuti di Spiritual è vietata. Spiritual non è in alcun modo responsabile dei contenuti inseriti dagli utenti, né del contenuto dei siti ad essi collegati.
Società editrice: Gruppo 4 s.r.l. Codice Fiscale, Partita IVA, Reg. Imp. PD 02709800284 - IT - E.U.
E-mail: informa@spiritual.it

Engineered by Gruppo 4 s.r.l.