Stando ad uno studio prodotto dall'Università di Oslo e pubblicato sulla rivista medica britannica 'BMC Medicine', un famosissimo antidepressivo avrebbe l'"effetto collaterale" di spingere i pazienti a togliersi la vita. Il nome del farmaco è Seroxat, prodotto dalla casa farmaceutica GlaxoSmithKline e ampiamente diffuso, soprattutto in Gran Bretagna.
I ricercatori hanno infatti appurato che le idee suicide compaiano con una frequenza tre volte maggiore nei pazienti curati con il Seroxat rispetto ai pazienti trattati con un placebo. Inoltre, i tentativi di suicidio veri e propri sarebbero sette volte più frequenti per chi fa uso del farmaco. La ricerca fa preso in esame test compiuti su 1.500 pazienti prima dell' immissione del Seroxat sul mercato, agli inizi degli anni '90.
Moltissime associazioni ora richiedono l'immediato ritiro dal mercato della pericolosa sostanza, mentre sia la casa produttrice che l' Agenzia britannica di controllo sui farmaci ed i prodotti sanitari (Mhra) difendono il Seroxat, sostenendo che i vantaggi del farmaco siano molti più dei rischi.