“Con un senso di fraterno amore in Cristo, vi inviamo i più cordiali auguri in occasione della festa gioiosa e salvifica dell'avvento nel mondo del Signore nostro Salvatore”. Sono le parole più significative rivolte dal Patriarca di Mosca Alessio II a Giovanni Paolo II, in un messaggio natalizio diffuso domenica dall’agenzia Interfax. Il Patriarca russo invita il Papa a “riesumare i contatti fraterni”, aggiungendo che reciterà preghiere perché Dio conceda al Vescovo di Roma “una vita di pace e numerosi doni” nel corso del nuovo anno. Il cordiale messaggio di Alessio II costituisce un gesto estremamente distensivo al termine del più burrascoso anno nella storia recente dei rapporti tra la Santa Sede e il Patriarcato di Mosca. Va infatti ricordato che nei mesi scorsi sono stati espulsi dalla Russia cinque religiosi cattolici, apparentemente senza motivazioni precise. Fra loro anche monsignor Jerzy Mazur, vescovo della diocesi di San Giuseppe a Irkutsk (Siberia orientale). Il Patriarcato ha ripetutamente accusato i cattolici di proselitismo nelle terre dell'ortodossia - Russia, Ucraina e Bielorussia - sebbene Roma abbiamo ripetutamente invitato il Patriarcato di Mosca ad un sereno dialogo ecumenico. (