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Rondine: il Volatile Che Segnala l'Arrivo della Primavera Sta Diventando Sempre Piu' Raro
Arriva la primavera, la natura si risveglia e molti animali riprendono le attività. Le marmotte escono dalle tane, ghiri e moscardini abbandonano le cavità degli alberi e i nidi di foglie, le rane si risvegliano dal fondo degli stagni e una moltitudine di insetti ibernati riprendono a muoversi e battere le ali. Poi c'è chi, in primavera, arriva da lontano. Sono i tre miliardi di uccelli migratori che, dopo aver trascorso l'inverno in Africa, tornano in Europa per costruire il nido e allevare i piccoli.
Tra i primi arriva la Rondine; dopo un lungo e faticoso viaggio dall'Africa, circa 30.000.000 di coppie di questo piccolo migratore arrivano in Europa (il 15% della distribuzione mondiale di rondini). Nel nostro Paese esiste una delle più importanti popolazioni europee di rondini, ma questo simbolo della primavera, di cieli azzurri e di una campagna ecologica è una specie, già da alcuni anni, in grave calo.
Negli ultimi 20 anni sono diminuite in Europa del 40% e i Paesi più colpiti sono Germania, Danimarca e Olanda con un drastico 80%. In Italia la percentuale è comunque molto alta, intorno al 20%.
E' il degrado dell'ambiente agricolo la causa principale del calo delle rondini, un problema che colpisce molte altre specie di uccelli ed ha ripercussioni fortemente negative anche sulla salute dell'uomo. In Europa gli habitat agricoli occupano 5 milioni di Kmq, circa il 50% della superficie emersa. Da questi ambienti dipende la sopravvivenza di 173 specie di uccelli e di queste ben il 70% è in declino.
In Italia la superficie agricola totale è pari al 58% del territorio nazionale e ospita 81 specie di uccelli in pericolo anche a livello europeo.
" La crisi della Rondine è un serio campanello di allarme, in quanto testimonia una crisi complessiva dell'ambiente agricolo. Se da una parte la LIPU lavora per influenzare le politiche agricole verso una campagna più naturale, dall'altra lancia un appello generale: la natura ha davvero bisogno dell'attenzione e della cura di tutti e ognuno di noi può dare un contributo alla sua difesa, come cittadini, consumatori, politici, imprenditori e agricoltori" dice Danilo Mainardi, Presidente LIPU. "E per non dimenticare la bellezza della natura, nelle Oasi e nei Centri LIPU organizziamo per tutta la primavera ed estate tanti eventi, perché c'è poco da fare: non c'è film, video o articolo che possa equivalere all'emozione, all'entusiasmo e al senso di rispetto che l'esperienza diretta con la natura è capace di produrre in noi."
Tra i primi arriva la Rondine; dopo un lungo e faticoso viaggio dall'Africa, circa 30.000.000 di coppie di questo piccolo migratore arrivano in Europa (il 15% della distribuzione mondiale di rondini). Nel nostro Paese esiste una delle più importanti popolazioni europee di rondini, ma questo simbolo della primavera, di cieli azzurri e di una campagna ecologica è una specie, già da alcuni anni, in grave calo.
Negli ultimi 20 anni sono diminuite in Europa del 40% e i Paesi più colpiti sono Germania, Danimarca e Olanda con un drastico 80%. In Italia la percentuale è comunque molto alta, intorno al 20%.
E' il degrado dell'ambiente agricolo la causa principale del calo delle rondini, un problema che colpisce molte altre specie di uccelli ed ha ripercussioni fortemente negative anche sulla salute dell'uomo. In Europa gli habitat agricoli occupano 5 milioni di Kmq, circa il 50% della superficie emersa. Da questi ambienti dipende la sopravvivenza di 173 specie di uccelli e di queste ben il 70% è in declino.
In Italia la superficie agricola totale è pari al 58% del territorio nazionale e ospita 81 specie di uccelli in pericolo anche a livello europeo.
" La crisi della Rondine è un serio campanello di allarme, in quanto testimonia una crisi complessiva dell'ambiente agricolo. Se da una parte la LIPU lavora per influenzare le politiche agricole verso una campagna più naturale, dall'altra lancia un appello generale: la natura ha davvero bisogno dell'attenzione e della cura di tutti e ognuno di noi può dare un contributo alla sua difesa, come cittadini, consumatori, politici, imprenditori e agricoltori" dice Danilo Mainardi, Presidente LIPU. "E per non dimenticare la bellezza della natura, nelle Oasi e nei Centri LIPU organizziamo per tutta la primavera ed estate tanti eventi, perché c'è poco da fare: non c'è film, video o articolo che possa equivalere all'emozione, all'entusiasmo e al senso di rispetto che l'esperienza diretta con la natura è capace di produrre in noi."