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Ricerca: Trovato Riscontro Scientifico su Uno dei Misteri della Bibbia
Secondo Naum Volzinger ,un ricercatore dell' Istituto di Oceanologia di San Petesburgo, uno degli avvenimenti fondamentali dell' Antico Testamento, la divisione delle acque del Mar Rosso nel momento in cui Mosè guidava l'esodo del popolo ebraico dai domini del faraone egizio, si è dovuto ad una tempesta impetuosa, unita a scogliere in acque profonde, più che ad un avvenimento divino. “Sono sicuro che Dio guida la Terra attraverso i principi della fisica”, ha detto Volzinger a diversi organi di stampa.
La base della teoria dello scienziato russo si fonda su uno studio di sei mesi sulle maree, i venti, le scogliere nel Mar Rosso, da cui egli sviluppò una serie di equazioni diverse per realizzare schemi fisici che spiegassero la separazione delle acque, così come è descritto nel capitolo 14 della Bibbia, la cui traduzione dice: “Allora Mosè stese la mano sul mare. E il Signore durante tutta la notte, risospinse il mare con un forte vento d'oriente, rendendolo asciutto; le acque si divisero”.
Volzinger ha ottenuto riscontri sul fatto che se un forte vento soffia a una velocità di 30 metri per secondo sopra una scogliera in acque poco profonde, effettivamente si può verificare che il luogo si secchi e permetta il passaggio.Lo scienziato ha dichiarato che i suoi studi riguardano il “rigoroso punto di vista di Isaac Newton”, e ha aggiunto che deve ancora discutere questo tema con le organizzazioni religiose.
La base della teoria dello scienziato russo si fonda su uno studio di sei mesi sulle maree, i venti, le scogliere nel Mar Rosso, da cui egli sviluppò una serie di equazioni diverse per realizzare schemi fisici che spiegassero la separazione delle acque, così come è descritto nel capitolo 14 della Bibbia, la cui traduzione dice: “Allora Mosè stese la mano sul mare. E il Signore durante tutta la notte, risospinse il mare con un forte vento d'oriente, rendendolo asciutto; le acque si divisero”.
Volzinger ha ottenuto riscontri sul fatto che se un forte vento soffia a una velocità di 30 metri per secondo sopra una scogliera in acque poco profonde, effettivamente si può verificare che il luogo si secchi e permetta il passaggio.Lo scienziato ha dichiarato che i suoi studi riguardano il “rigoroso punto di vista di Isaac Newton”, e ha aggiunto che deve ancora discutere questo tema con le organizzazioni religiose.