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Pubblicita', Wwf: Sconfitta la Legalita'
L'approvazione al Senato dell'emendamento alla Finanziaria sui cartelloni abusivi - commenta una nota del WWF - e' una vergogna che aprira' la porta al condono di migliaia di cartelli pubblicitari illegali. Una piaga che si traduce, in Italia, in oltre 70 milioni di cartelloni impiantati illegalmente e che provoca, secondo dati ufficiali, incidenti stradali in cui perdono la vita oltre 1000 persone.
"E' questo un paese che non solo non riesce a rimuovere i tabelloni pubblicitari abusivi che deturpano il paesaggio e le nostre citta', ma che addirittura rinuncia a farlo - ha dichiarato Fulco Pratesi, presidente del WWF Italia - e se non riusciamo con i tabelloni, figuriamoci che ne sara' delle decine di migliaia di abusi insanabili, delle ordinanze di demolizioni inevase, delle sentenze di abbattimento non eseguite. Ancora una volta e' la sconfitta della legalita', dei cittadini onesti e delle imprese che si sono fatte responsabilmente carico di operare nel rispetto delle leggi". Contro i cartelloni abusivi il WWF, ricorda Pratesi, "combatte da anni insieme al comitato per la bellezza e Italia Nostra e ricorda che il Codice stradale vieta le affissioni agli angoli delle strade urbane ed extraurbane mentre la legge nazionale vieta l'installazione di cartelli pubblicitari nelle aree vincolate con le normative sui beni culturali e ambientali, con la Galasso e Legge sui parchi".
Fonte primaria: Econews
"E' questo un paese che non solo non riesce a rimuovere i tabelloni pubblicitari abusivi che deturpano il paesaggio e le nostre citta', ma che addirittura rinuncia a farlo - ha dichiarato Fulco Pratesi, presidente del WWF Italia - e se non riusciamo con i tabelloni, figuriamoci che ne sara' delle decine di migliaia di abusi insanabili, delle ordinanze di demolizioni inevase, delle sentenze di abbattimento non eseguite. Ancora una volta e' la sconfitta della legalita', dei cittadini onesti e delle imprese che si sono fatte responsabilmente carico di operare nel rispetto delle leggi". Contro i cartelloni abusivi il WWF, ricorda Pratesi, "combatte da anni insieme al comitato per la bellezza e Italia Nostra e ricorda che il Codice stradale vieta le affissioni agli angoli delle strade urbane ed extraurbane mentre la legge nazionale vieta l'installazione di cartelli pubblicitari nelle aree vincolate con le normative sui beni culturali e ambientali, con la Galasso e Legge sui parchi".
Fonte primaria: Econews