Prendersi cura di sé vuol dire considerarsi una priorità dando la giusta attenzione a corpo, mente e spirito.
Le donne hanno un’incredibile capacità di portare a termine un sacco di cose. Si muovono attraverso le loro giornate con un misto di umiltà, stoicismo ed empatia. Ma si mettono in fondo alla lista delle loro stesse priorità. Vengono dopo i figli, i compagni, gli animali domestici e i parenti. Fanno fatica a dire di no, si scusano in continuazione e cecano di accontentare tutti.
Danno a tutti ciò di cui hanno bisogno ma ignorano loro stesse. Quando i bambini sono stanchi si premurano di cancellare gli impegni del doposcuola per farli riposare. Se gli amici hanno tanto da fare fanno arrivare loro una teglia di qualcosa di buono. Tolgono di mano telefonini e computer ai figli adolescenti per costringerli a farsi una bella notte di sonno. Prendersi cura di sé includerebbe anche loro nella lista, e non c’è nulla di egoista in questo.
Si può obiettare che e donne siano già sotto pressione per il loro aspetto. Tra unghie, capelli, pelle e linea, sono costrette a un tipo di cura di sé che le veda sempre al massimo di quello che possono essere. Ma prendersi cura di sé è una faccenda completamente diversa.
Un approccio olistico alla questione vuol dire abbassare il volume di rumore, rendersi irraggiungibili per un po’ silenziando il telefono. Dire di no a eventi o a richieste che drenano tutte le energie. Mangiare almeno un pasto nutriente al giorno.
Creare dei limiti, rispettarli e farli rispettare.