Appaiono, con sempre più frequenza, annunci di CORSI DI PET-THERAPY, ATTIVITA' DI PET-THERAPY, ecc. Chi li propone molto spesso non ha nessuna professionalità in materia e propina le proprie conoscenze "casalinghe" ad ignari corsisti o peggio, a persone che ripongono in questa tecnica speranze di soluzione a problematiche gravi che coinvolgono i loro cari. Forse ancor prima della tutela degli animali coinvolti, è il rispetto dovuto a queste persone che deve far levare una voce molto chiara sull'argomento. PET-THERAPY è un termine troppo abusato e la mancanza di una legislazione precisa permette ad "astuti" personaggi (attraverso la sensibilità sociale giustamente diffusa per i diversamente abili) di usarla per arricchirsi o giustificare contributi ricevuti. Dopo che ENPA si è opposta a livello nazionale all'utilizzo di animali in comunità di recupero per tossicodipendenti e carceri (strutture che non possono garantire il benessere degli animali) riteniamo doveroso informare compiutamente i cittadini. Le attività assistite con animali danno garanzie solo se condotte da personale abilitato da qualificazioni nazionali e internazionali (es. Delta Society, AIUCA, ecc.) che garantiscono non solo la conoscenza sugli animali, ma anche sulle tecniche terapeutiche e sull'approccio psicologico da applicare. Inoltre devono disporre di animali costantemente controllati, a fini terapeutici, in base ai protocolli ASL. Ad esempio, un cane per PET-THERAPY deve essere mensilmente certificato con specifici esami ed una visita completa, oltre ad essere costantemente lavato e privo di sintomatologie virali.
I corsi (solo quelli degli organi sopracitati possono qualificarsi "per operatori") devono disporre di qualificati docenti, soprattutto esperti di psicologia e psichiatria. E' così il CORSO INTRODUTTIVO A ONOTERAPIA E ONODIDATTICA, un'occasione "full-immersion" per conoscere da vicino le attività terapeutiche con l'asino, un animale intelligente e docile in grado di dare benefici incredibili. Organizzato da l'IMPRONTA, ha fra i suoi docenti un luminare della psichiatria come il Dott. Alberto Sibilla. Caratteristiche di professionalità e serietà che hanno pienamente convinto la sezione provinciale ENPA di Saluzzo a dare il patrocinio all'iniziativa, nonchè a fornire i docenti per l'immancabile lezione su etologia e rispetto. E' un'importante occasione: non promette abilitazioni o altre fandonie che abbiamo visto in giro, ma consente di vivere per 3 giorni a contatto con animali meravigliosi che regalano agli uomini molto di più di quanto essi hanno dato a loro.