Notizie
Perugia: un Osservatorio su Produzione di Cioccolato e Tutela dei Diritti dell'Infanzia
Giovedì 24 ottobre a Perugia, presso la Sala della Vaccara del Palazzo dei Priori, in Corso Vannucci, alle ore 11.30 verrà presentato l’Osservatorio nazionale per lo studio e il monitoraggio dei cicli produttivi del cioccolato in relazione ai diritti dell'infanzia.
L’Osservatorio rientra tra gli obiettivi della campagna "Cioccolato Positivo", lanciata un anno da Save the Children e TransFair per promuovere i diritti dell'infanzia coinvolta nella produzione del cacao. Dall’Africa occidentale proviene il 70 % della produzione mondiale di cacao (il 43% dalla sola Costa d’Avorio). Il cacao è raccolto soprattutto da bambini tra i 5 e i 15 anni, vittime del traffico che porta in Costa d’Avorio minori dai Paesi vicini. Il fenomeno riguarda circa 20mila minori, costretti spesso a vivere e lavorare in condizioni disumane.
Il Comune di Perugia ha ora aderito formalmente alla campagna "Cioccolato Positivo" e partecipa con propri rappresentanti all’Osservatorio che si occuperà della ricerca, dell'analisi, dell'elaborazione e della diffusione di rapporti aventi ad oggetto i cicli produttivi del cioccolato e il loro impatto sui diritti dell'infanzia. Lo stesso Osservatorio attraverso il comune di Perugia potrebbe assumere in futuro una valenza pubblica.
Nel pomeriggio si terrà un seminario dal titolo Produzione del cioccolato e violazione dei diritti dei bambini. Interverranno:
Salia Kante, operatore di Save the Children Canada in Mali, esperto del problema del traffico di minori dal mali alla Costa d'Avorio.
Pippo Costella, Coordinatore dei programmi Save the Children Italia
Carlo Testini, TransFair
Durante il seminario verranno affrontati i temi del traffico e dello sfruttamento del lavoro minorile nei campi di raccolta del cacao in Africa occidentale. Verranno inoltre esposti i meccanismi del mercato mondiale del cacao, controllato da poche multinazionali a discapito degli interessi dei piccoli produttori, e i principi del commercio equo e solidale, soluzione auspicata da Save the Children e Transfair.
L’Osservatorio rientra tra gli obiettivi della campagna "Cioccolato Positivo", lanciata un anno da Save the Children e TransFair per promuovere i diritti dell'infanzia coinvolta nella produzione del cacao. Dall’Africa occidentale proviene il 70 % della produzione mondiale di cacao (il 43% dalla sola Costa d’Avorio). Il cacao è raccolto soprattutto da bambini tra i 5 e i 15 anni, vittime del traffico che porta in Costa d’Avorio minori dai Paesi vicini. Il fenomeno riguarda circa 20mila minori, costretti spesso a vivere e lavorare in condizioni disumane.
Il Comune di Perugia ha ora aderito formalmente alla campagna "Cioccolato Positivo" e partecipa con propri rappresentanti all’Osservatorio che si occuperà della ricerca, dell'analisi, dell'elaborazione e della diffusione di rapporti aventi ad oggetto i cicli produttivi del cioccolato e il loro impatto sui diritti dell'infanzia. Lo stesso Osservatorio attraverso il comune di Perugia potrebbe assumere in futuro una valenza pubblica.
Nel pomeriggio si terrà un seminario dal titolo Produzione del cioccolato e violazione dei diritti dei bambini. Interverranno:
Salia Kante, operatore di Save the Children Canada in Mali, esperto del problema del traffico di minori dal mali alla Costa d'Avorio.
Pippo Costella, Coordinatore dei programmi Save the Children Italia
Carlo Testini, TransFair
Durante il seminario verranno affrontati i temi del traffico e dello sfruttamento del lavoro minorile nei campi di raccolta del cacao in Africa occidentale. Verranno inoltre esposti i meccanismi del mercato mondiale del cacao, controllato da poche multinazionali a discapito degli interessi dei piccoli produttori, e i principi del commercio equo e solidale, soluzione auspicata da Save the Children e Transfair.