Dal primo incontro che si è tenuto, appunto alla Sterpaia del Parco Regionale Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli, il 21 giugno scorso, è scaturita la necessità di lanciare un serio e costruttivo dibattito ripensando al ruolo che le aree protette dovranno svolgere nel XXI secolo. Alla fine di un percorso, per alcuni aspetti esaltante, dopo aver raggiunto l'obiettivo del tanto agognato 10% di territorio nazionale protetto si ritiene, infatti, necessario puntare sulla crescita qualitativa del sistema nazionale delle aree protette anche alla luce delle direttive e delle raccomandazioni comunitarie. In particolare, insieme alle problematiche che si sono presentate dalla promulgazione della legge quadro ad oggi (lo status giuridico degli enti parco, il coordinamento degli enti di gestione delle aree protette con Regioni, Provincie, Comunità Montane etc; il Piano Nazionale delle Biodiversità e la Carta della Natura; la conflittualità con le comunità residenti all'interno delle aree protette) il gruppo di lavoro intende dare un contributo anche sui temi più recenti, come per esempio il Testo Unico in materia ambientale, "aprendo" il dibattito oltre che agli operatori ed esperti del settore anche ad esponenti di altri ambienti culturali (filosofici, sociologici, etc) al fine di consentire una riflessione a più ampio respiro.
La Federazione Nazionale Pro Natura ringrazia coloro che hanno già aderito al gruppo di lavoro "Sterpaia" (Fabrizio Bianchi, Gianni Boscolo, Massimo Caleo, Marcello Fecarotti, Dario Franchello, Roberto Gambino, Mariano Guzzini, Stefano Maestrelli, Renzo Moschini, Antonello Nuzzo, Carlo Repetto, Giampiero Sammuri, Enzo Valbonesi, Franco Viola, Valter Zago) ed invita tutti coloro che sono interessati ad aderire a prendere contatto con Giuseppe Tagarelli, responsabile dell'Ufficio Studi sui Parchi e le Aree Protette della Federazione (giuseppetagarelli@libero.it).