È arrivata ieri ad Ambon la tanto attesa squadra indipendente incaricata di indagare sul conflitto tra musulmani e cristiani che negli ultimi tre anni ha insanguinato l’arcipelago indonesiano delle Molucche. Lo riferiscono alla MISNA i padri del Centro di crisi della diocesi cattolica di Ambon, spiegando che l’équipe si chiama ‘Tim Penyelidik Independen Nasional’ (Tpin) e resterà operativa sul territorio per circa sei mesi. Il comandante della polizia Sunarko ha detto che garantirà la protezione di tutti i componenti del Tpin ed ha chiesto alla popolazione di collaborare con gli esperti rispondendo con sincerità alle loro domande. Il team è composto da 14 persone, tra cui funzionari governativi, attivisti per i diritti umani, personaggi politici e leader religiosi. Alla guida del gruppo è stato designato il numero due del ministero per la Sicurezza e gli Affari politici, I Wayan Karya. Suo vice è Bambang W. Suharto, della Commissione nazionale per i diritti umani. La squadra si occuperà di vari casi, tra cui quello avvenuto il 19 gennaio 1999, quando una futile disputa tra un musulmano ed un cristiano ad Ambon dette il via ufficiale agli scontri. Verrà inoltre preso in esame il ruolo dei movimenti indipendentisti cristiani e delle organizzazioni estremiste islamiche presenti nelle Molucche, che si accusano a vicenda di aver fomentato il conflitto. L’équipe si interesserà anche delle conversioni forzate in massa imposte dai musulmani ai cristiani in questi ultimi tre anni.