Centinaia di cadaveri di delfini sono arrivati sulle spiagge della costa sud della Mauritania. Il fatto ha destato preoccupazione tra i governanti e ha lasciando senza parole gli oceanografi, che non sono in grado di spiegare il fenomeno. La notizia è stata data da esponenti di governo. Gli esperti dell'Istituto oceanografico sono andati sul posto per fare luce sul mistero, ma non hanno potuto prelevare nessun esemplare a causa dell'elevato stato di decomposizione dei corpi.
Già negli scorsi anni in questo stesso periodo erano state rinvenute alcune carcasse sulla spiaggia e un gruppo di scienziati olandesi aveva eseguito
diversi test per capire se nell'area fosse presente qualche virus letale. Tuttavia non è ancora stato trovato nulla di speciale. Le acque costiere della Mauritania posseggono un'altissima concentrazione di pesci, razze, mammiferi marini, crostacei e molluschi e costituiscono il più importante parco marino del continente africano, con una superficie di 12mila chilometri quadrati, dichiarato patrimonio dell'umanità dall'Unesco nel 1989.