Editoriali e Lettere
Mahikarì
Caro direttore, mi piacerebbe essere informata sull'arte di mahikarì.
Gentile Lettore, il Mihikari consiste in un complesso intreccio di credenze religiose e pratiche esoteriche, il cui apprendimento non si può sicuramente esaurire in una risposta all'interno di questa rubrica. Le segnalo alcuni brevi cenni. Sukyo Mahikari è una setta fondata in giappone nel 1969. Il fondatore, Kotama Okada, fu un ex mercante d'armi che dopo aver ricevuto la rivelazione dal Dio Su, pubblicò, nel 1974, il Goseigen, il testo sacro della setta. La setta si incentra sui principi di guarigione sacra di Mahikari, secondo cui le impurità spirituali sono causa dei mali planetari. A detta del fondatore, è possibile esercitare una funzione terapeutica trasmettendo la luce divina mediante il palmo della mano. Tale operazione è definita Okiyome, e permetterebbe di guarire ogni male eliminando le tossine. La luce della verità viene, secondo tale insegnamento, trasmessa alla Ghiandola Pineale (secondo Cartesio, sede dell'anima) scacciando così i malefici spiriti possessori. Tale funzione taumaturgica non è appannaggio dei soli iniziati, ma può essere appresa e praticata da ogni adepto che aderisca alla setta e che riceva il talismano sacro "Omitama", che avrebbe la funzione di assicurare il legame spirituale con Dio. Molto conflittuale il rapporto con la medicina tradizionale, considerata inutile e avvelenatrice. Secondo tale scuola di pensiero, non esiste alcun male incurabile, tranne pochi casi in cui ciò coincide con una punizione divina, e ogni guarigione è possibile purché esista una solida fede nel Mahikari. Ogni terapia medica ufficiale è dannosa, comprese alcune pratiche banali come l'utilizzo di spazzolino e dentifricio. L'opposizione alla medicina ufficiale non impedisce il proselitismo in campo medico: molti medici vengono infatti utilizzati come "reclutatori" e ciò vale soprattutto per gli psichiatri, i cui pazienti sono più manipolabili. Spero di averle offerto qualche utile spunto. Cordialmente, Direttore Spiritual Search
Gentile Lettore, il Mihikari consiste in un complesso intreccio di credenze religiose e pratiche esoteriche, il cui apprendimento non si può sicuramente esaurire in una risposta all'interno di questa rubrica. Le segnalo alcuni brevi cenni. Sukyo Mahikari è una setta fondata in giappone nel 1969. Il fondatore, Kotama Okada, fu un ex mercante d'armi che dopo aver ricevuto la rivelazione dal Dio Su, pubblicò, nel 1974, il Goseigen, il testo sacro della setta. La setta si incentra sui principi di guarigione sacra di Mahikari, secondo cui le impurità spirituali sono causa dei mali planetari. A detta del fondatore, è possibile esercitare una funzione terapeutica trasmettendo la luce divina mediante il palmo della mano. Tale operazione è definita Okiyome, e permetterebbe di guarire ogni male eliminando le tossine. La luce della verità viene, secondo tale insegnamento, trasmessa alla Ghiandola Pineale (secondo Cartesio, sede dell'anima) scacciando così i malefici spiriti possessori. Tale funzione taumaturgica non è appannaggio dei soli iniziati, ma può essere appresa e praticata da ogni adepto che aderisca alla setta e che riceva il talismano sacro "Omitama", che avrebbe la funzione di assicurare il legame spirituale con Dio. Molto conflittuale il rapporto con la medicina tradizionale, considerata inutile e avvelenatrice. Secondo tale scuola di pensiero, non esiste alcun male incurabile, tranne pochi casi in cui ciò coincide con una punizione divina, e ogni guarigione è possibile purché esista una solida fede nel Mahikari. Ogni terapia medica ufficiale è dannosa, comprese alcune pratiche banali come l'utilizzo di spazzolino e dentifricio. L'opposizione alla medicina ufficiale non impedisce il proselitismo in campo medico: molti medici vengono infatti utilizzati come "reclutatori" e ciò vale soprattutto per gli psichiatri, i cui pazienti sono più manipolabili. Spero di averle offerto qualche utile spunto. Cordialmente, Direttore Spiritual Search