Basta con le colombe ai matrimoni. Questa la protesta di Carlo Locatelli, presidente della Sezione di Ravenna dell'Enpa e Coordinatore regionale dell'Emilia Romagna, che ha raccolto le segnalazioni dei cittadini, allarmati dal destino di questi volatili; infatti, gli animali che vengono liberati alla fine della cerimonia per tradizione non sono nati liberi, ma sono stati allevati in cattività e non essendo in grado di cavarsela, la maggior parte delle volte finiscono per essere uccisi in breve tempo. "Abbandonarle al loro destino è un malcostume da evitare", ha detto Locatelli, ricordando anche che le colombe non nate libere sono anche totalmente incapaci di trovare il cibo per nutrirsi. Se non vengono investite dalle automobili, finiscono per morire d'inedia. L'amministrazione comunale di Ravenna, sensibile ai problemi degli animali, si è già dichiarata disposta all'approvazione di un regolamento in merito alla questione. L'Enpa ringrazia l'assessorato ai servizi sociali del comune romagnolo