Sfatato il luogo comune secondo cui il caffè sarebbe dannoso per la salute. Secondo uno studio fatto dall'esperta dell'Istituto Humanitas di Milano, Chiara Trombetti, la bevanda avrebbe svariate proprietà positive. Previene malattie come cirrosi e calcolosi biliare grazie al contenuto di diterpeni che proteggono le cellule epatiche. Quindi è un aiuto per fegato e digestione. La caffeina ha un effetto broncodilatatore che aumenta il volume d'aria che arriva ai polmoni espirando, facendo diminuire l'affaticamento dei muscoli respiratori. E questo allevia l'asma. Il suo potere vasocostrittore lo rende leggermente analgesico riducendo così piccoli dolori e mal di testa. Preso senza zuccheri ha effetto dimagrante (una tazzina infatti non supera le due calorie). Accellera inoltre il metabolismo rendendo i grassi subito disponibili come energia per l'attività fisica. Anche preso dai bambini a colazione (in dosi minime diluito nel latte) risulta stimolare concentrazione e attenzione. Alcuni consigli: il caffè d'orzo ha dieci calorie anzichè due e non ha caffeina. Il decaffeinato non presenta ovviamente la caffeina ma ha effetti antiossidanti. L'espresso contiene più caffeina rispetto al caffè preparato con la moka. L'americano è il più acquoso e ha dosi doppie di caffeina, quindi meglio non esagerare!