Negli ultimi anni si è diffusa tra i consumatori più accorti la consapevolezza dei benefici che il baobab può dare alla salute. Un numero sempre crescente di studi scientifici stanno rilevando le proprietà nutritive, convalidandone man mano gli usi tradizionali. E i suoi frutti stanno cominciando ad arrivare anche da noi.
Spesso descritto come un complesso muitivitaminico naturale, il frutto del baobab è pieno di vitamina C, calcio, fosforo e potassio. Uno studio dichiara che la sua polpa contiene il 50% di calcio in più degli spinaci e tre volte la vitamina C di un'arancia.
I semi contengono lisina, tiamina, calcio e ferro e livelli significativi di fosforo, magnesio, zinco, sodio e manganese. Sembra che l'olio contenuto nei semi contenga 1-2 mg/g di acido linoleico, un acido grasso essenziale al corpo per la crescita e lo sviluppo, e che può abbassare il livello del colesterolo nel sangue.
Uno studio condotto su sei specie diverse di baobab africano ha concluso che la sua capacità antiossidante è più alta di tanta verdura e frutta consumata comunemente.
Fonte di fibra, il frutto può ridurre il fattore di rischio per le malattie cardiovascolari e aiuta a sopprimere l'appetito e l'apporto calorico.
Ulteriori ricerche indicano che varie parti dell'albero possiedono proprietà antimicrobiche, antivirali, antiparassitarie, antidiarreiche, antinfiammatorie; le foglie inoltre hanno un potente effetto antinfluenzale.
La corteccia polverizzata del baobab mostra poteri antimicrobici contro l'Escherichia coli, la Klebsiella pneumoniae, il Proteus mirabilis e il ceppo dello stafilococco. Una pasta ottenuta da questa polvere viene preparata in Africa, India, Sri Lanka e le Indie Orientali per il trattamento della malaria.