C'è una grandissima differenza tra un estratto di vaniglia e un aroma alla vaniglia. Se il primo viene fatto tramite soluzione in alcol dei baccelli della pianta di vaniglia, l'altro viene realizzato a partire da materiali completamente diversi - legno e catrame di carbone.
La componente alcolica si dissolve una volta a contatto con il calore. Non lascerà alcuna traccia se usata per cucinare dolci o altro.
L'olio essenziale di vaniglia viene estratto con solventi dalla sostanza resinosa ottenuta dalla fermentazione dei baccelli. Questi provengono dalla pianta di vaniglia, un rampicante che cresce soprattutto in Messico e nei paesi circostanti, dal nome di Vanilla planifolia.
La vaniglia naturale è ricca di antiossidanti, tra cui l'acido vanillico e la vanillina. La maggior parte di essi rimane nell'estratto.
La vaniglia è una protezione per il fegato e ha proprietà antinfiammatorie. Funziona bene anche contro la febbre e l'ipersensibilità ad allergeni.
Nota dai tempi antichi come afrodisiaco, l'olio essenziale di vaniglia dà sollievo alla mancanza di libido, alle disfunzioni erettili e alla frigidità. L'olio infatti stimola la secrezione di alcuni ormoni come il testosterone e gli estrogeni, che concorrono al recupero della sensibilità sessuale.
In un certo senso le capacità anticarcinogeniche della vaniglia sono dovute alle sue proprietà antiossidanti. I radicali liberi non solo danneggiano i tessuti, ma possono anche dare origine ad alcune forme di cancro come quello del colon o della prostata. Certe componenti della vaniglia possono diminuire la crescita delle cellule cancerose, contribuendo così a curare, prevenire o rallentare la malattia.
La vaniglia ha una lunga storia come trattamento contro la depressione e l'ansia. E' in grado di sopire l'iperattività e di favorire la circolazione. Un pensiero chiaro e una risposta emotiva equilibrata sono i doni che ci porta.