Sono una delle ultime difese contro la corsa folle del lavoro e delle giornate frenetiche, i caffè austriaci. Forse è per questo motivo che di recente sono stati inclusi nella lista dell'UNESCO che elenca luoghi e tradizioni di cui non dovremmo mai fare a meno, da proteggere da qualunque cambiamento.
Diversi da qualsiasi altro locale del mondo, sono luoghi che, oltre a mantenere ambienti dal sapore ottocentesco o Liberty, offrono quel passo lento, quella calma di cui abbiamo sempre più nostalgia.
Per il costo di un caffè, servito sempre al tavolo su un vassoio completo di bicchiere di acqua, si può stare seduti per ore, senza essere invitati ad andarsene o a consumare altro. I giornali, nazionali e locali, sono sempre presenti in ampia scelta, rilegati con la caratteristica bacchetta di legno che ne permette la manovrabilità senza che le pagine vengano gualcite o disperse. La scelta di dolci o di piatti salati è superba, come vuole la tradizione austriaca.
Ma soprattutto è il senso di calma che ispirano a essere prezioso, la possibilità di lasciare che le lancette scorrano senza preoccuparsene, immersi in conversazione o nei propri pensieri. Uno spazio dedicato a sé e agli altri sempre più raro.