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La Dieta Ragionata del Delfino
I delfini si nutrono con molta accuratezza. E non buttano giù semplicemente qualunque cosa viva passi loro davanti, come fanno invece gli squali. Del resto i delfini sono mammiferi, ed è forse questa appartenenza a renderli particolarmente attenti.
Le ricerche sui delfini dell'Atlantico hanno rivelato una vera e propria strategia nutritiva. Il pesce lanterna ad esempio è uno dei loro cibi preferiti, con il suo alto contenuto di energia. Altre qualità di pesce possono tranquillamente transitare loro davanti senza il rischio di venire mangiate.
L'osservazione è stata resa possibile grazie ai delfini impigliati nelle reti dei pescatori nel Golfo di Biscaglia. Il contenuto dello stomaco è stato analizzato in rapporto alla presenza di pesce nelle zone circostanti. In effetti la costante riscontrata è che il cibo viene scelto con cura. Al punto che si può dire che i delfini ignorino volutamente tutto il pesce la cui carne presenta meno di 5kJ di energia per grammo. Perfino a dispetto dell'abbondanza del pesce "sbagliato".
Forse la scelta dipende dalle caratteristiche del delfino: sangue caldo, grande nuotatore, ha bisogno di moltissima energia per sostenere il suo comportamento esuberante. Altri predatori a sangue freddo come lo squalo blu o il pesce spada sembrano invece prediligere la quantità sulla qualità.
Le ricerche sui delfini dell'Atlantico hanno rivelato una vera e propria strategia nutritiva. Il pesce lanterna ad esempio è uno dei loro cibi preferiti, con il suo alto contenuto di energia. Altre qualità di pesce possono tranquillamente transitare loro davanti senza il rischio di venire mangiate.
L'osservazione è stata resa possibile grazie ai delfini impigliati nelle reti dei pescatori nel Golfo di Biscaglia. Il contenuto dello stomaco è stato analizzato in rapporto alla presenza di pesce nelle zone circostanti. In effetti la costante riscontrata è che il cibo viene scelto con cura. Al punto che si può dire che i delfini ignorino volutamente tutto il pesce la cui carne presenta meno di 5kJ di energia per grammo. Perfino a dispetto dell'abbondanza del pesce "sbagliato".
Forse la scelta dipende dalle caratteristiche del delfino: sangue caldo, grande nuotatore, ha bisogno di moltissima energia per sostenere il suo comportamento esuberante. Altri predatori a sangue freddo come lo squalo blu o il pesce spada sembrano invece prediligere la quantità sulla qualità.