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L'Ultimo Rimedio Contro il Mal di Testa? l'Elettrochoc!
L'ultima cura per il mal di testa insistente e martellante arriva dagli States: un piccolo apparecchio, con elettrodi sottocutanei, che rilascia piccole scosse elettriche e che, stando ai primi risultati sperimentali, sarebbe in grado di debellare l'emicrania.
Durante i test che precedono la fase di commercializzazione, il 74% dei soggetti ha ottenuto un miglioramento dei sintomi.
Il principio di funzionamento è semplice: le micro scariche elettriche interrompono la trasmissione del dolore. A contrario di qualunque farmaco, l'apparecchio non ha alcun effetto collaterale sulla salute.
Anche da Torino giungono notizie rivoluzionanti per chi è afflitto da questo problema: uno studio, diretto dal professor Lorenzo Pinessi, (vicepresidente della Società italiana per lo studio delle cefalee, e direttore della seconda Clinica neurologica allospedale Molinette) ha definitivamente localizzato l'origine anatomica e biologica dell'emicrania. La conseguenza è che finalmente il disturbo è stato riconosciuto come malattia vera e propria.
L'origine sarebbe da attribuirsi alla riduzione di sostanza grigia in alcune aree coinvolte nella modulazione del dolore. Ciò comporterà l'avvio di studi e ricerche per mettere a punto farmaci che non si limiteranno a cancellare il dolore, ma ripareranno le alterazioni cerebrali che lo scatenano
Durante i test che precedono la fase di commercializzazione, il 74% dei soggetti ha ottenuto un miglioramento dei sintomi.
Il principio di funzionamento è semplice: le micro scariche elettriche interrompono la trasmissione del dolore. A contrario di qualunque farmaco, l'apparecchio non ha alcun effetto collaterale sulla salute.
Anche da Torino giungono notizie rivoluzionanti per chi è afflitto da questo problema: uno studio, diretto dal professor Lorenzo Pinessi, (vicepresidente della Società italiana per lo studio delle cefalee, e direttore della seconda Clinica neurologica allospedale Molinette) ha definitivamente localizzato l'origine anatomica e biologica dell'emicrania. La conseguenza è che finalmente il disturbo è stato riconosciuto come malattia vera e propria.
L'origine sarebbe da attribuirsi alla riduzione di sostanza grigia in alcune aree coinvolte nella modulazione del dolore. Ciò comporterà l'avvio di studi e ricerche per mettere a punto farmaci che non si limiteranno a cancellare il dolore, ma ripareranno le alterazioni cerebrali che lo scatenano