C’è chi dice che per raggiungere un certo risultato bisogna adottare una disciplina inflessibile. Per risparmiare non bisogna mai concedersi nulla, se si vuole perdere peso non si deve sgarrare di una caloria. Ma, secondo gli autori di uno studio pubblicato sul Journal of Consumer Psychology, questo metodo è triste e potenzialmente inefficace. Se si segue l’approccio totale, al primo cedimento si sente di avere fallito, la motivazione cola a picco e l’obiettivo si allontana.
E’ molto meglio, dicono Rita Coelho do Vale e colleghi, stabilire delle infrazioni alle regole, quelle che hanno chiamato “deviazioni di piacere programmate”. Aiutano a sentirsi in controllo della situazione, rendono più piacevole l’intero percorso e mantengono alto il morale. E’ più probabile riuscire nell’intento, dicono.
I ricercatori sostengono che i risultati ottenuti mettano in luce “una tecnica nuova e diretta per un’autogestione efficace”. E’ qualcosa di innovativo e sottolinea l’importanza della flessibilità nel raggiungimento di un obiettivo.