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Greenpeace: in Difesa delle Ultime Balene
Nonostante quasi 40 anni di protezione delle balenottere azzurre nel mar Antartico, questo splendido mammifero, lungo 30 metri e pesante 100 tonnellate, l'animale piu' grande che sia mai esistito sulla Terra, e' in pericolo.Lo rivela un rapporto della Commissione Baleniera Internazionale, i cui lavori si aprono oggi a Shimonoseki, in Giappone.
"Proprio per le loro dimensioni, le balenottere azzurre sono state per 60 anni la preda piu' ambita dei cacciatori di balene- spiega Domitilla Senni, direttore di Greenpeace la loro popolazione e' passata cosi' da 250.000 ad un migliaio di esemplari nel giro di 60 anni. Nonostante le intense ricerche svolte, non si trovano oggi nell'Oceano Antartico piu' di 75 esemplari" Greenpeace ha protestato oggi, all'apertura della Commissione Baleniera a Shimonoseki, contro il Giappone che vuole eliminare la moratoria in atto dal 1986 a tutela delle balene e sta comprando voti in cambio di aiuti economici in molti paesi in via di sviluppo per raggiungere la maggioranza in seno alla Commissione.
"Per il secondo anno consecutivo e con un doppio voto e' stato impedito all'Islanda di votare- racconta Domitilla Senni, da Shimonoseki che avrebbe voluto rientrare nella Commissione (dopo averla lasciata nel '92) senza riconoscere la moratoria"
L'Italia, paese membro della Commissione Baleniera, aveva fornito un parere tecnico legale, preparato dal Ministero degli Esteri, che ha contribuito ad evidenziare l'inconsistenza giuridica di una tale richiesta da parte dell'Islanda.
L'Italia e' impegnata, e da quest'anno anche la Repubblica di San Marino, insieme ad altri paesi, contro la riapertura della caccia (come risulta dal discorso pronunciato dalla nostra delegazione, vedi allegato).Il rapporto scientifico della Commissione Baleniera Internazionale e' preoccupante anche per la balenottera minore, la specie cacciata dai giapponesi, che potrebbe fare la fine della balenottera azzurra. Sia nell'emisfero settentrionale che in quello meridionale, infatti, le balenottere minori sono in calo: in Antartico, dove cacciano i giapponesi, la popolazione e' meno della meta' di quanto ci si aspettasse, la stima e' di circa il 46% in meno rispetto alla stima dellos corso anno.
L'Agenzia giapponese per la pesca continua pero' a negare che le balenottere siano in declino, mentre la Norvegia, altro paese baleniero, ha condiviso le stime della Commissione Baleniera.
"Proprio per le loro dimensioni, le balenottere azzurre sono state per 60 anni la preda piu' ambita dei cacciatori di balene- spiega Domitilla Senni, direttore di Greenpeace la loro popolazione e' passata cosi' da 250.000 ad un migliaio di esemplari nel giro di 60 anni. Nonostante le intense ricerche svolte, non si trovano oggi nell'Oceano Antartico piu' di 75 esemplari" Greenpeace ha protestato oggi, all'apertura della Commissione Baleniera a Shimonoseki, contro il Giappone che vuole eliminare la moratoria in atto dal 1986 a tutela delle balene e sta comprando voti in cambio di aiuti economici in molti paesi in via di sviluppo per raggiungere la maggioranza in seno alla Commissione.
"Per il secondo anno consecutivo e con un doppio voto e' stato impedito all'Islanda di votare- racconta Domitilla Senni, da Shimonoseki che avrebbe voluto rientrare nella Commissione (dopo averla lasciata nel '92) senza riconoscere la moratoria"
L'Italia, paese membro della Commissione Baleniera, aveva fornito un parere tecnico legale, preparato dal Ministero degli Esteri, che ha contribuito ad evidenziare l'inconsistenza giuridica di una tale richiesta da parte dell'Islanda.
L'Italia e' impegnata, e da quest'anno anche la Repubblica di San Marino, insieme ad altri paesi, contro la riapertura della caccia (come risulta dal discorso pronunciato dalla nostra delegazione, vedi allegato).Il rapporto scientifico della Commissione Baleniera Internazionale e' preoccupante anche per la balenottera minore, la specie cacciata dai giapponesi, che potrebbe fare la fine della balenottera azzurra. Sia nell'emisfero settentrionale che in quello meridionale, infatti, le balenottere minori sono in calo: in Antartico, dove cacciano i giapponesi, la popolazione e' meno della meta' di quanto ci si aspettasse, la stima e' di circa il 46% in meno rispetto alla stima dellos corso anno.
L'Agenzia giapponese per la pesca continua pero' a negare che le balenottere siano in declino, mentre la Norvegia, altro paese baleniero, ha condiviso le stime della Commissione Baleniera.