sab, 10 maggio 2025

Appelli

Enpa: Fermiamo Strage di Cani Uccisi a Bucarest

La situazione a Bucarest continua a essere drammatica: nell'ultima settimana sono migliaia i cani uccisi per le strade o portati nei canili, dove entro tre giorni vengono eliminati; buona parte della popolazione sembra presa dalla frenesia, in seguito alla morte del presidente dell'associazione rumeno-giapponese, morso da un cane di fronte al palazzo del Governo. Non è la prima volta che si verifica una carneficina a danno dei quattrozampe, in Romania: già cinque anni fa l'attuale presidente, allora sindaco di Bucarest, aveva "risolto" il problema del randagismo mettendo in atto un autentico massacro. In pochi giorni, il ritmo delle uccisioni, che era di cento, duecento cani uccisi ogni giorno nei canili, ha raggiunto cifre da capogiro, che sfiorano i duemila esemplari. La popolazione è divisa, tra gli animalisti, disperati, che combattono per le strade tentando di fermare gli accalappiacani e gli altri che arrivano persino a uccidere con le proprie mani cuccioli inermi, presi dal panico e dalla fobia dei cani.
Nuove norme intanto impediscono il possesso di più di un cane per famiglia e condannano a pene severe chi è riconosciuto colpevole di abbandono - unico aspetto della vicenda che l'Enpa condivide appieno - ma niente viene fatto sul fronte delle sterilizzazioni, che avrebbero ridotto il fenomeno in modo incruento, se fossero state adottate già cinque anni fa, mettendo in atto una strategia lungimirante in vece di questa politica della violenza.
Animalisti da tutta Europa si stanno mobilitando per cercare di intervenire fermando la strage. L'Enpa chiede a tutti i soci e i simpatizzanti di intervenire scrivendo una lettera di protesta e indirizzandola all'ambasciata di Romania in Italia; potete inviarla per posta, o via fax, o via mail. Di seguito riportiamo una lettera tipo, ma potete anche aggiungere o modificare il testo, è solo un suggerimento. L'importante è scrivere in tanti. Passate parola, scriviamo numerosi per fermare lo scempio che sta avvenendo!
All'Ambasciatore della Romania in Italia
Cristian Valentin Colteanu Via Nicolò Tartaglia, 36 00197 Roma Fax 068084995 amdiroma@roembit.org
Con la presente aderisco alla petizione dell'Enpa e chiedo di fermare immediatamente il massacro di cani che il Vostro Governo sta attuando. Se non smetterete di uccidere animali in modo indiscriminato, ci impegniamo a inviare altre lettere di protesta all'Ue chiedendo di non accettare la richiesta di ammissione all'Unione presentata dalla Romania. STOP SUBITO ALLA STRAGE DI CANI!
L'ENPA SI È RIVOLTO AL MINISTRO DEGLI ESTERI E ALL'AMBASCIATORE ITALIANO IN ROMANIA PER FERMARE LA STRAGE
Il nostro Ufficio Relazioni Internazionali si è rivolto al Ministro degli Esteri, Gianfranco Fini, e all'ambasciatore italiano in Romania, Daniele Mancini, per sollecitare un intervento ufficiale presso il Governo romeno sulla vicenda dei cani randagi. Riportiamo di seguito le lettere inviate dall'Enpa, mentre invitiamo i nostri soci e gli amici degli animali che intendano fare qualcosa a continuare a scrivere lettere per dare voce ai quattrozampe che non possono chiedere aiuto. Facciamo sentire alle istituzioni italiane e romene che siamo numerosi e che il nostro dolore per il massacro che sta avvenendo non può essere ignorato. È urgente fermare la strage, ciascuno di noi può fare la differenza, portando avanti un messaggio forte che continuiamo a ripetere: STOP SUBITO ALLA STRAGE DI CANI!
All'Ambasciatore dell'Italia in Romania
Daniele Mancini Str. Henri Coanda 9 010667 Sector 1 Bucarest primosegretario@ambitalia.ro
Egregio Ambasciatore,
Le chiediamo con la presente di farsi portavoce del nostro sentimento nei confronti di uno dei drammi che si sta svolgendo in Romania, a proposito delle uccisioni in massa dei cani randagi. Gli animali vengono eliminati in grandissima quantità; molte associazioni internazionali di diritti degli animali si stanno impegnando senza che si riesca a fermare questa carneficina. L'Enpa, l'associazione animalista più grande e più antica in Italia, chiede a Lei, in quanto rappresentante del nostro Paese in Romania, di intervenire per sollecitare il Governo locale a fermare la strage. In quanto aspirante membro dell'Unione europea, chiediamo che la Romania sia invitata a introdurre nella sua legislazione nazionale precise norme a tutela degli animali, per allinearsi alla linea di condotta degli altri Paesi membri in materia.
L'Enpa si impegna a sollecitare, mediante lettere inviate dai propri iscritti e simpatizzanti, il Governo romeno a fermare immediatamente il massacro di randagi.
Abbiamo scritto un'analoga sollecitazione all'on. Fini, affinché porti, in qualità di Ministro degli Esteri, attraverso le opportune sedi diplomatiche, la nostra istanza a destinazione. Ringraziandola anticipatamente per l'aiuto che siamo certi vorrà accordarci, le porgiamo un affettuoso saluto da tutti gli amici degli animali dell'Enpa.
Ufficio Relazioni Internazionali Enpa
Al Ministro degli Esteri on. Gianfranco Fini Piazzale della Farnesina, 1 00194 Roma
Gentile Ministro,
ci rivolgiamo a Lei dietro sollecitazione dei nostri iscritti sulla vicenda dell'uccisione dei cani in Romania per chiederle un intervento deciso e urgente presso le autorità romene. Stanno eliminando migliaia di animali al giorno, senza che le associazioni animaliste riescano a fermare questo massacro. Abbiamo invitato i soci e i simpatizzanti dell'Enpa, l'associazione animalista più grande e più antica in Italia, a scrivere all'ambasciatore della Romania in Italia, ma noi chiediamo anche a Lei e al nostro rappresentante presso l'ambasciata italiana in Romania, che interveniate, presso le opportune sedi diplomatiche, chiedendo al Governo di questo Paese di porre fine a questa politica dissennata, che non porta soluzioni al problema del randagismo, ma solo dolore per gli animali e per chi soffre con loro.
Abbiamo dato - e ribadiamo l'offerta - la nostra disponibilità a collaborare in termini di esperienza per fermare l'inutile massacro di migliaia di cani.
A Lei chiediamo pertanto di farsi portavoce, presso le autorità romene, della nostra istanza di tutela per gli animali della Romania, Paese che sta per entrare nell'Unione europea e che dovrebbe, per questo, adeguare la propria normativa nazionale inserendo leggi a tutela degli animali e non a loro danno.
Cordiali saluti, Ufficio relazioni internazionali Enpa

Scheda dettagli:

Data: 13 febbraio 2006
Fonte/Casa Editrice: CFA Monferrato
Categoria:
Sottocategoria:
Animali, protezione e vita

© 1998-2025 Spiritual - Tutti i diritti sono riservati. Spiritual® e Spiritual Search® sono marchi registrati. La riproduzione anche parziale dei contenuti di Spiritual è vietata. Spiritual non è in alcun modo responsabile dei contenuti inseriti dagli utenti, né del contenuto dei siti ad essi collegati.
Società editrice: Gruppo 4 s.r.l. Codice Fiscale, Partita IVA, Reg. Imp. PD 02709800284 - IT - E.U.
E-mail: informa@spiritual.it

Engineered by Gruppo 4 s.r.l.