Dicono le stime che a Milano ci sono 0,03 metri di pista ciclabile per ogni abitante. In Lombardia Sondrio è in testa con 0,68 m a testa, mentre Mantova, quinta in Italia, ne offre 0,47 m. Cremona, decima, 0,38 m. Milano risulta essere al 58° posto della classifica italiana. Ma i 60 chilometri dichiarati dall'Ufficio Mobilità Ciclistica sono contestati da ciclisti e associazioni, che ne riconoscono solo 47 effettivi. Secondo il Comune il dato è in miglioramento, ma ci vorrà un bel po' di lavoro prima di raggiungere una media che stia al passo con quella europea.
E' solo un milanese su dieci a fare uso della bicicletta. Ogni giorno in città si contano oltre 132.000 spostamenti in bici e almeno 20.000 milanesi utilizzano le due ruote per lavoro, 4000 per studio. Non solo: secondo i dati elaborati dall'Atm e dall'Agenzia per la Mobilità il 10 per cento degli ingressi in centro avviene in bicicletta. Proprio quel centro storico che adesso sembra dire no alle due ruote.
Ma Milano può ancora dirsi contenta, se si confronta con Roma e i suoi 0,02 m per abitante di piste ciclabili, mentre Napoli non ne ha del tutto.
I dati migliori sono Modena, con 104 km, e Ferrara con 66.
La voglia di pedalare c'è e le piste sono in aumento ovunque, anche se lentamente. La tendenza è consolidata, ma resta ancora moltissimo da fare.