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Dove mi trovo? La propriocezione
La propriocezione è la consapevolezza della posizione del nostro corpo nello spazio. Una capacità fondamentale se vogliamo essere sicuri di utilizzare bene il corpo, ma anche molto sottovalutata. Se stendiamo un braccio a occhi chiusi, è grazie a questo “senso” che sappiamo esattamente dove il braccio si trovi. Una corsa, un allenamento in palestra senza cadute e senza incidenti sono frutto di una buona propriocezione.
La nostra vita sedentaria è una minaccia a questo tipo di consapevolezza e di sicuro il covid-19 non ci ha aiutati. Ma arrampicarci su un albero, camminare lungo una trave, negoziare il cammino con degli ostacoli sono tutti esercizi che mettono alla prova la nostra propriocezione e quindi ne aumentano la capacità. Secondo una ricerca condotta dall’Università della Florida del Nord, questo genere di attività fisiche non solo migliorano la coordinazione fisica, ma aumentano anche la memoria attiva.
Yoko Ichino, insegnante di danza classica del Northern Ballet di Leeds, tiene lezioni regolari di propriocezione durante le quali viene chiesto agli studenti di eseguire esercizi complessi a occhi chiusi. “Usiamo troppo la vista”, dice. “Dovremmo usare anche altre sensibilità, ma dal momento che abbiamo sempre gli occhi a disposizione le lasciamo sottosviluppate. E’ questo che inserisco nel training che propongo.” E suggerisce di provare a muoversi in giro per la propria casa, se non ci sono pericoli, con gli occhi chiusi per impararne spazi e dimensioni.
La nostra vita sedentaria è una minaccia a questo tipo di consapevolezza e di sicuro il covid-19 non ci ha aiutati. Ma arrampicarci su un albero, camminare lungo una trave, negoziare il cammino con degli ostacoli sono tutti esercizi che mettono alla prova la nostra propriocezione e quindi ne aumentano la capacità. Secondo una ricerca condotta dall’Università della Florida del Nord, questo genere di attività fisiche non solo migliorano la coordinazione fisica, ma aumentano anche la memoria attiva.
Yoko Ichino, insegnante di danza classica del Northern Ballet di Leeds, tiene lezioni regolari di propriocezione durante le quali viene chiesto agli studenti di eseguire esercizi complessi a occhi chiusi. “Usiamo troppo la vista”, dice. “Dovremmo usare anche altre sensibilità, ma dal momento che abbiamo sempre gli occhi a disposizione le lasciamo sottosviluppate. E’ questo che inserisco nel training che propongo.” E suggerisce di provare a muoversi in giro per la propria casa, se non ci sono pericoli, con gli occhi chiusi per impararne spazi e dimensioni.