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Dimenticarsi la propria vita
E’ una sindrome della memoria completamente nuova e colpisce persone sane. E’ l’incapacit? di rivivere il passato.
I tre individui descritti in una ricerca canadese non hanno mai subito danni o malattie cerebrali e non hanno avuto esperienze recenti di traumi o problemi psicologici.
Una donna sposata di 52 anni, un uomo single di 40 e un uomo di 49 anni che vive col partner sono persone altamente funzionali nella vita quotidiana, lavorano, ma hanno anche da sempre l’incapacit? di ricordare e rivivere gli eventi passati da una prospettiva in prima persona, cosa di cui si sono resi conto in adolescenza o nella prima et? adulta.
I tre individui hanno riportato punteggi normali o alti nei test intensivi neuropsicologici di intelligenza, memoria e performance mentale. Una sola eccezione ? la poca capacit? di disegnare una figura complessa basandosi sula memoria. I ricercatori pensano che questo deficit di memoria visiva possa essere la chiave per comprendere la loro mancanza di memoria autobiografica.
Da una prospettiva soggettiva, i partecipanti hanno descritto i loro ricordi sia recenti che remoti come mancanti completamente di una dimensione in prima persona. Si dicono inoltre privi della capacit? di rivivere gli eventi richiamati alla memoria. Fanno fatica anche a immaginare eventi futuri, cosa che si allinea con l’idea che la memoria e l’immaginazione del futuro si basino su processi comuni. L'analisi del cervello dei partecipanti non ha rilevato alcun danno o patologia, ma hanno mostrato minore attivit? allo stimolo di richiamare alla memoria eventi passati in quelle aree cerebrali associate al ricordo autobiografico rispetto a un campione di controllo.
I tre individui descritti in una ricerca canadese non hanno mai subito danni o malattie cerebrali e non hanno avuto esperienze recenti di traumi o problemi psicologici.
Una donna sposata di 52 anni, un uomo single di 40 e un uomo di 49 anni che vive col partner sono persone altamente funzionali nella vita quotidiana, lavorano, ma hanno anche da sempre l’incapacit? di ricordare e rivivere gli eventi passati da una prospettiva in prima persona, cosa di cui si sono resi conto in adolescenza o nella prima et? adulta.
I tre individui hanno riportato punteggi normali o alti nei test intensivi neuropsicologici di intelligenza, memoria e performance mentale. Una sola eccezione ? la poca capacit? di disegnare una figura complessa basandosi sula memoria. I ricercatori pensano che questo deficit di memoria visiva possa essere la chiave per comprendere la loro mancanza di memoria autobiografica.
Da una prospettiva soggettiva, i partecipanti hanno descritto i loro ricordi sia recenti che remoti come mancanti completamente di una dimensione in prima persona. Si dicono inoltre privi della capacit? di rivivere gli eventi richiamati alla memoria. Fanno fatica anche a immaginare eventi futuri, cosa che si allinea con l’idea che la memoria e l’immaginazione del futuro si basino su processi comuni. L'analisi del cervello dei partecipanti non ha rilevato alcun danno o patologia, ma hanno mostrato minore attivit? allo stimolo di richiamare alla memoria eventi passati in quelle aree cerebrali associate al ricordo autobiografico rispetto a un campione di controllo.