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Differenza tra i Cani e i Lupi? Sta nel Modo di Guardare l'Uomo
Il modo in cui prestano attenzione potrebbe rappresentare la principale caratteristica che separa le due specie
La maggior parte dei ricercatori è d’accordo sul fatto che i cani si sono separati dai lupi e hanno cominciato a convivere con gli esseri umani circa 10.000 anni fa. Ma come si è verificata la separazione, e quanto differiscano davvero i cani dai lupi non è mai stato determinato.
Alla ricerca di una risposta, un gruppo di scienziati dell’Università Eötvös di Budapest, in Ungheria, ha esaminato il modo in cui cani e cuccioli di lupo interagiscono con gli uomini quando devono risolvere un problema. Per essere sicuro che i cuccioli di lupo fossero socievoli, gli studiosi li hanno affidati a studenti e laureandi che avevano il compito di nutrirli ogni quattro ore e portarli in tracolle per bambini da 4 giorni dopo la nascita fino a quando non fossero stati in grado di muoversi indipendentemente.
Un primo gruppo di esperimenti ha mostrato che sia i cani sia i lupi sono in grado di seguire suggerimenti dati dagli esseri umani, come gesti o indicazioni, per trovare cibo o oggetti nascosti in contenitori, anche se i cuccioli di lupo avevano meno successo dei cani. La differenza fra i due tipi di animale si è mostrata più marcata quando i ricercatori hanno reso l’esercizio impossibile da eseguire, chiudendo a chiave i contenitori con il cibo. I cani, fra un tentativo e l’altro, si voltavano a osservare in volto i loro padroni, guardandoli negli occhi prima di riprendere i propri sforzi. È possibile che i cani facessero questo nel tentativo di assicurarsi l’aiuto degli uomini e raggiungere così il cibo, ma al di là delle motivazioni resta il fatto che i cani comunicano in modo molto simile agli esseri umani, e la loro propensione a guardare i volti dei loro padroni potrebbe essere stato il motivo per cui i loro antenati furono scelti come compagni.
La ricerca, guidata da Ádám Miklósi, è stata pubblicata sul numero del 29 aprile della rivista “Current Biology”.
La maggior parte dei ricercatori è d’accordo sul fatto che i cani si sono separati dai lupi e hanno cominciato a convivere con gli esseri umani circa 10.000 anni fa. Ma come si è verificata la separazione, e quanto differiscano davvero i cani dai lupi non è mai stato determinato.
Alla ricerca di una risposta, un gruppo di scienziati dell’Università Eötvös di Budapest, in Ungheria, ha esaminato il modo in cui cani e cuccioli di lupo interagiscono con gli uomini quando devono risolvere un problema. Per essere sicuro che i cuccioli di lupo fossero socievoli, gli studiosi li hanno affidati a studenti e laureandi che avevano il compito di nutrirli ogni quattro ore e portarli in tracolle per bambini da 4 giorni dopo la nascita fino a quando non fossero stati in grado di muoversi indipendentemente.
Un primo gruppo di esperimenti ha mostrato che sia i cani sia i lupi sono in grado di seguire suggerimenti dati dagli esseri umani, come gesti o indicazioni, per trovare cibo o oggetti nascosti in contenitori, anche se i cuccioli di lupo avevano meno successo dei cani. La differenza fra i due tipi di animale si è mostrata più marcata quando i ricercatori hanno reso l’esercizio impossibile da eseguire, chiudendo a chiave i contenitori con il cibo. I cani, fra un tentativo e l’altro, si voltavano a osservare in volto i loro padroni, guardandoli negli occhi prima di riprendere i propri sforzi. È possibile che i cani facessero questo nel tentativo di assicurarsi l’aiuto degli uomini e raggiungere così il cibo, ma al di là delle motivazioni resta il fatto che i cani comunicano in modo molto simile agli esseri umani, e la loro propensione a guardare i volti dei loro padroni potrebbe essere stato il motivo per cui i loro antenati furono scelti come compagni.
La ricerca, guidata da Ádám Miklósi, è stata pubblicata sul numero del 29 aprile della rivista “Current Biology”.