La pittoresca casa di mattoni nella quale, nel 1904, nacque e visse i primi anni della sua vita lo scrittore cileno Pablo Neruda è stata demolita. Il proprietario dell’immobile, Nelson Rocky, non è voluto tornare sulla sua decisione. Non essendo riuscito a venderla, “abbattere la casa era l’unica cosa che mi rimaneva da fare” ha detto l’uomo, senza spiegare come intenda utilizzare il sito sul quale sorgeva lo storico immobile. L’abitazione, che sorgeva nella località meridionale di Parral, ogni anno era visitata da centinaia di stranieri appassionati dell’opera di Neruda, vincitore del premio Nobel per la letteratura nel 1971, due anni prima della sua morte, avvenuta a causa di un cancro in una clinica di Santiago il 23 settembre 1973, dodici giorni dopo il golpe di Augusto Pinochet. “Ho offerto l’acquisto della casa al comune di Parral, perché la trasformasse in un museo, ma il municipio si è tirato indietro” ha dichiarato Rocky, secondo cui né il comune né tanto meno lo Stato hanno ritenuto di pagare i 79mila dollari necessari nell’acquisto del luogo in cui nacque il più grande scrittore cileno.