Nella quarta domenica di ottobre in cui tutte le chiese cattoliche del mondo celebrano la giornata missionaria mondiale non è indifferente ricordare che il 75 per cento del personale missionario sono donne. Nel sito www.fides, l’agenzia Fides riporta il dossier: Presenza e ruolo della donna, in particolare nelle missioni. A partire dalle statistiche si conclude che il lavoro missionario della chiesa cattolica è portato avanti da donne, che nonostante la diminuzione progressiva e costante di vocazioni religiose in Europa e USA, rimangono il 75 per cento della forza evangelica ‘ad gentes’. Secondo i dati dell’Annuario Statistico della Chiesa (aggiornati al 31 dicembre 2000)le religiose nel mondo sono 801.185 con un incremento progressivo in Africa e in Asia.
Oltre ad enumerare settori di lavoro come scuole, ospedali, centri di formazione e sociali, il dossier fa un elenco delle missionarie martiri il cui numero, negli ultimi nove anni, è montato a 177 religiose, più 30 laiche consacrate. Di diverse nazionalità, le missionarie martiri hanno dato la loro vita soprattutto in paesi del continente africano.
Dai dati statistici del 2001 l’Italia ha 81.723 religiose delle quali più di 7.000 impegnate in missioni all’estero. Segue la Spagna con 48.690 donne e 15.445 uomini consacrati. Di questi più di 13.000 sono in missione con una percentuale del 78,6 per cento di donne e il 21,4 per cento di uomini. Il Brasile, con l’80 per cento di personale missionario femminile è presente in 89 paesi con una maggioranza numerica in Mozambico, Italia, Angola, Bolivia e Argentina.