Il governo brasiliano produrrà un farmaco contro l’Aids brevettato dalla compagnia farmaceutica svizzera ‘Roche’ se quest’ultima non ne diminuirà il prezzo del 30 per cento. Al centro del contenzioso è il Nelfinavir, un farmaco antiretrovirale che deve essere assunto per via orale due o tre volte al giorno, con dosi variabili tra i 750 milligrammi (tre opercoli) e i 1.250 milligrammi (cinque capsule). “I colloqui tra il ministero e la ‘Roche’ continueranno nel corso della settimana” ha detto il ministro della salute brasiliano, Humberto Costa, secondo cui “se non si arriverà a un accordo, il Brasile utilizzerà lo strumento del decreto presidenziale per fabbricare da sé il Nelfinavir pagando i diritti alla ‘Roche’”. Secondo Costa, fino a oggi il gigante farmaceutico svizzero sarebbe stato “assolutamente intransigente” durante i negoziati, offrendo al massimo ribassi del prezzo compresi tra il 5 e il 9 per cento.