Le malattie croniche uccidono in tutto il mondo 6 persone su 10, 46 milioni di persone su un totale di 56 milioni e mezzo di morti. Le patologie cardiovascolari, il diabete, il cancro, l’obesita’, sono ormai una vera e propria epidemia: in un solo continente, l’Africa, continuano ad esserci piu’ morti per malattie infettive che per patologie croniche. Sul banco degli imputati salgono gli stili di vita non piu’ solo occidentale: l’alimentazione troppo ricca di grassi e zuccheri, povera di verdure e frutta, la mancanza di movimento e il fumo. Ieri l’Organizzazione Mondiale della Sanita’ e la FAO hanno lanciato a Roma, a livello mondiale, un rapporto scientifico sulla relazione fra lo stile di vita e la mortalita’. “Il peso delle malattie croniche va rapidamente crescendo; nel 2001 hanno contribuito a circa il 59 per cento dei 56.5 milioni di morti totali nel mondo e al 46 per cento del totale delle malattie”. Il rapporto conclude che la dieta povera di grassi saturi, zuccheri e sale e ricca di vegetali e frutta, assieme a un’attivita’ fisica regolare- basta un’ora di camminata al giorno- puo’ avere un grande impatto nel combattere questo alto tributo di morte e malattia.