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Alessandria: Presto Aprirà l'Ufficio per i Diritti degli Animali
Sarà presto attivo presso l'assessorato provinciale all'Agricoltura nella sede di via Galimberti 2 il nuovo Ufficio diritti degli animali. Curato da Stefania Pes (telefono 0131-304.558), sarà aperto dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12,30, lunedì, mercoledì e giovedì pomeriggio dalle 14 alle 16,30. Un punto di riferimento tra Comune, servizi veterinari, Asl, autorità giudiziaria e i cittadini per agevolare l'iter burocratico. Funzionerà anche come mezzo di informazione, educazione e supporto, fornendo notizie sulla fauna domestica e selvatica; informazioni sui diritti per adozioni, norme comportamentali tra animali e uomo; aggiornamenti sulla normativa statale e regionale; indicazioni sulla presenza nella provincia di canili, rifugi e centri di recupero e su questioni come maltrattamenti, combattimenti, vivisezione.
«In particolare - spiega Davide Sandalo, assessore provinciale all'Agricoltura, caccia e pesca - l'ufficio si impegnerà contro l'abbandono e il maltrattamento di animali domestici e il primo soccorso di esemplari selvatici, promuovendo campagne di sensibilizzazione e pubblicazioni. Saranno attivate, inoltre, collaborazioni con le scuole per l'organizzazione di seminari, per creare una rete di links sulle associazioni di volontariato, in tema di normativa, biologia, etologia, riabilitazione fauna e medicina veterinaria». Intanto la procura della Repubblica sta indagando sul decesso di alcuni cani che presentavano i sintomi classici dell'avvelenamento, nell'alta Val Borbera, nel Comune di Roccaforte Ligure e nelle zone vicine. In un primo intervento il Nucleo vigilanza faunistico ambientale della Provincia ha scoperto e sequestrato colli di gallina e uova bucate con ago di siringa, che servivano con molta probabilità da bocconi-esche, imbevuti di sostanze tossiche.
«In particolare - spiega Davide Sandalo, assessore provinciale all'Agricoltura, caccia e pesca - l'ufficio si impegnerà contro l'abbandono e il maltrattamento di animali domestici e il primo soccorso di esemplari selvatici, promuovendo campagne di sensibilizzazione e pubblicazioni. Saranno attivate, inoltre, collaborazioni con le scuole per l'organizzazione di seminari, per creare una rete di links sulle associazioni di volontariato, in tema di normativa, biologia, etologia, riabilitazione fauna e medicina veterinaria». Intanto la procura della Repubblica sta indagando sul decesso di alcuni cani che presentavano i sintomi classici dell'avvelenamento, nell'alta Val Borbera, nel Comune di Roccaforte Ligure e nelle zone vicine. In un primo intervento il Nucleo vigilanza faunistico ambientale della Provincia ha scoperto e sequestrato colli di gallina e uova bucate con ago di siringa, che servivano con molta probabilità da bocconi-esche, imbevuti di sostanze tossiche.