dom, 25 maggio 2025

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Alberi di Natale: 7 Milioni di Abeti Vivi nelle Case degli Italiani

Secondo la Coldiretti quasi un terzo delle famiglie preferisce un albero di Natale vero, meglio se d'allevamento: vivaio o piantagione. Questa tradizione tutta nordica, ormai entrata a far parte delle nostre usanze, porta ogni anno in quasi sette milioni di case italiane l’abete natalizio. La maggior parte degli alberi destinati alle nostre case provengono da vivai nati appositamente per la coltivazione degli abeti per il periodo natalizio. Non provengono da foreste naturali, ma sono coltivati come una qualsiasi altra pianta ornamentale.
Ad alcuni può apparire uno sfruttamento delle risorse: al contrario, i rimboschimenti impediscono la spogliazione del terreno degradato e costituiscono un habitat naturale per molti uccelli e mammiferi che, tra l’altro, sono al sicuro in virtù dei divieti di caccia. La Coldiretti sottolinea come queste piantagioni "contribuiscano a migliorare l'assetto idrogeologico delle colline ed a combattere l'erosione e gli incendi, perché sono coltivati soprattutto in terreni marginali altrimenti destinati all'abbandono".
Per essere certi della provenienza comunque basta verificare che l’albero sia munito di un cartellino che certifichi il vivaio o il bosco di provenienza. Molti vivai al termine delle feste si offrono per riprendere l'albero, mentre in altri casi sono i Comuni o le associazioni ad effettuare giornate di raccolta. Il WWF raccomanda, comunque, di non reimpiantare l’abete nel bosco più vicino e quindi in zone non controllate: si rischierebbe di “snaturare” la vegetazione propria del luogo: meglio “infoltire” il giardino condominiale o il parco cittadino. Evitare assolutamente di buttare l’albero nel cassonetto: sono migliaia infatti gli esemplari che a feste passate vengono lasciati lungo le strade o nei contenitori. Un segno di spregio nei confronti della natura, un intollerabile usa e getta. Qualora l'albero sia ormai malridotto andrà conferito nei centri di recupero comunali, nel contenitore per il legno: sarà trasformato in trucioli e quindi in pannelli utili per l'industria del mobile.
Il vero albero di Natale è l'abete bianco, legato al freddo e alla neve, sopravvissuto all’ultima glaciazione grazie al clima temperato del centro-Europa, tuttora presente anche in Italia con poche abetine negli Appennini dell’Abruzzo, Molise, Basilicata e Calabria. Il WWF dal 1996 è impegnato in progetti di salvaguardia con il contributo europeo in Abruzzo, nell’Oasi WWF di Rosello. Le abetine, ridotte a poche centinaia di ettari a causa di una gestione forestale che ha favorito il faggio, sono il regno di numerosi uccelli tra cui il raro picchio nero, il falco pecchiaiolo, la poiana e molti piccoli uccelli canori come il ciuffolotto e il fringuello.

Scheda dettagli:

Data: 20 dicembre 2004
Fonte/Casa Editrice: Consumi Etici
Categoria:
Sottocategoria:
Parchi e aree protette

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