Il rischio di rimanere vittime di un assassinio aumenta considerevolmente tra le donne incinte che vengono fatte oggetto di violenze fisiche almeno in un’occasione.
Secondo una ricerca realizzata negli Usa, la possibilità di essere uccise sale infatti di oltre il 20 per cento se si è oggetto di aggressioni mentre si è in stato di gravidanza.
Le donne di colore, inoltre, sono tre volte più esposte delle altre al successivo possibile omicidio.
In cinque casi su cento, hanno infine rilevato i ricercatori, la vittima della violenza fisica viene uccisa prima di aver portato a termine la gravidanza.
Non è stato per ora specificato se il dossier contenga anche delle analisi sociologiche e/o criminologiche che possano ad esempio indicare i quartieri e/o le città, tra le 10 analizzate, più colpite dal fenomeno.
I dati utilizzati per la ricerca sono stati ricavati dai rapporti di polizia e dai rapporti medici relativi a 437 tentativi di omicidio contro donne, riusciti e non, compiuti nelle città campione. Sono state inoltre intervistate 384 donne vittime di violenze fisiche.