sab, 24 maggio 2025

Glossario de La Dottrina Segreta

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Glossario de “La Dottrina Segreta”

QUADRANTE (Occ.)

Si chiama "quadrante" ciascuna delle quattro parti in cui si divide un cerchio dopo aver tracciato due diametri perpendicolari, oppure un piano diviso da due rette perpendicolari fra di loro. Il quadrante, pertanto, può essere una area definita, nel caso di un cerchio di circonferenza nota, oppure un'area indefinita nel caso di un piano o di un cerchio di circonferenza indefinita. Il primo quadrante è quello in alto a sinistra, il secondo quello in alto a destra, il terzo quello in basso a sinistra, il quarto quello in basso a destra. Presso gli Egizi, la croce (i due diametri perpendicolari o le due rette perpendicolari) era il simbolo dei quattro quadranti (che erano delimitati dai bracci della croce); ciascun quadrante equivaleva ad uno dei quattro elementi fondamentali. In astrologia, si chiama "quadrante", o quarto, la quarta parte di una circonferenza, compresa quella zodiacale. Ogni quadrante (la cui dimensione può essere variabile) comprende tre Case, con la seguente successione: I Quadrante (in basso a sinistra) : Prima, Seconda e Terza; II " (in basso a destra) : Quarta, Quinta e Sesta; III " (in alto a destra) : Settima, Ottava e Nona; IV " (in alto a sinistra) : Decima, Undecima e Dodicesima QUADRATO (Occ.) - Figura geometrica piana avente quattro lati uguali: un parallelogramma con lati opposti paralleli ed uguali. Esso è equilatero ed equiangolo (può essere considerato, infatti, sia un rettangolo che un rombo), le sue diagonali sono perpendicolari ed uguali. Si chiama quadrato latino di ordine n una tabella quadrata avente n righe ed n colonne, in cui ogni riga ed ogni colonna è costituita dai numeri 0,1,2,...,n-1, disposti in un ordine qualsiasi. Vediamo due esempi (A e B) : Esempio A Esempio B Esempio C 0 1 2 2 1 0 (0,2) (1,1) (2,0) 1 2 0 0 2 1 (1,0) (2,2) (0,1) 2 0 1 1 0 2 (2,1) (0,0) (1,2) Il quadrato greco-latino, di ordine n, deriva dal quadrato latino, ed ha in ogni casella le coppie ordinate dei numeri che in A e B occupano quella casella (Esempio C). Si chiama quadrato magico di ordine n, una tabella quadrata costituita dai primi "n al quadrato" numeri naturali, disposti in maniera che la somma dei numeri contenuti in ciascuna riga, in ciascuna colonna ed in ciascuna diagonale sia sempre la stessa. Non esiste alcun quadrato magico di ordine 2, uno solo di ordine 3, 880 di ordine 4, 60.000 di ordine 5, ecc. Vediamo alcuni esempi, con metodi di costruzione diversi. Esempio A Esempio B Esempio C 11 24 7 20 3 1 15 14 4 1 14 4 15 4 12 25 8 16 12 6 7 9 12 7 9 6 17 5 13 21 9 8 10 11 5 13 2 16 3 10 18 1 14 22 13 3 2 16 8 11 5 10 23 6 19 2 15 Esistono quadrati magici, quadrati bimagici, quadrati trimagici, ecc., costruiti con il metodo di Fermat, di Makowski, ecc., con combinazioni di vario genere sulle righe, sulle colonne, sulle diagonali. Non è possibile scendere in ulteriori dettagli dal momento che i quadrati magici, la loro costruzione, la loro interpretazione, costituiscono materia di scienza occulta che non è dato rivelare. Il Quadrato è la seconda figura geometrica (dopo il Triangolo) nella Natura manifestata, è il simbolo delle Quattro Forze o Poteri Sacri; il Macroprosopo è il Quadrato Perfetto Assoluto. Il tabernacolo che Mosè eresse nel deserto era di forma quadrata. In filosofia, il quadrato aristotelico è una rappresentazione schematica delle relazioni che intercorrono fra proposizioni aventi lo stesso soggetto e lo stesso predicato, ma diverse per quantità e qualità. Noto anche come "quadrato delle opposizioni", esso reca nel lato superiore le relazioni contrarie, in quello inferiore le relazioni subcontrarie, nei lati verticali le relazioni subalterne, e nelle diagonali le relazioni contraddittorie. In astrologia, il quadrato presenta uno degli aspetti planetari, ossial la distanza angolare fra un pianeta ed un altro. Il quadrato, o la quadratura, si ha quando fra i due pianeti vi è un angolo di 90 gradi. La teoria degli aspetti si basa sul metodo pitagorico che costruiva poligoni regolari all'interno del cerchio; gli aspetti si formano sui rapporti numerici: 1 vale congiunzione, 2 opposizione, 3 trigono, 4 quadrato, ecc. Le divisioni del cerchio a base 2 e 4 sono considerate disarmoniche, quelle a base 3 e 6 armoniche. Il quadrato, pertanto, è un aspetto dissonante.