mer, 04 giugno 2025

Glossario de La Dottrina Segreta

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Glossario de “La Dottrina Segreta”

ONIROMANZIA

(Occ.) - Con questo termine si indica la divinazione a mezzo dei sogni. Del sogno si conosce poco ancor oggi, ma la sua importanza è assunta ad elemento scientifico con l'opera di Freud. La religione vedica considerava un male i cattivi sogni mentre quella brahmanica vede nei sogni un segno premonitore della realtà. Nelle religione arcaiche, il sogno aveva valore divinatorio e di ciò si ha conferma fin dal secondo millennio prima dell'era moderna. L'oniromanzia presuppone che i sogni abbiano un linguaggio non a tutti comprensibile e richiedono l'interpretazione da parte di esperti. Esiste una oniromanzia sistematica che sopravvive tuttora a vari livelli di cultura. Un caso specifico è l'interpretazione dei sogni non casuali, ma espressamente richiesti alla divinità oracolare nel suo santuario. Molti secoli prima dell'era moderna, Chuang-Tzu, un maestro taoista, si svegliò e ricordò di aver sognato di essere una farfalla; rimase con una grande dubbio: era vero il sogno, oppure egli era una farfalla che credeva di essere un uomo ? I sogni godevano già a quell'epoca una grande considerazione, particolarmente fra i Cinesi. Dopo Chuang-Tzu troviamo Lieh-Tzu a tentare la decifrazione dei sogni; Wang Ch'ung, a sua volta, diceva che i sogni e gli oracoli sono uguali e quanto mai chiari: sono le capacità intellettive umane ad essere insufficienti per la loro decifrazione. Il Buddhismo ridimensionerà un pò le cose; per esso, infatti, la realtà è illusione ed i sogni lo sono a maggior ragione. Ma è ancora a Lieh-Tzu che vogliamo riferirci. Egli racconta del Re Mu che, assieme ad un mago, fece un lungo viaggio di almeno dieci anni. Ad un certo punto egli precipita nello spazio e nel tempo e si ritrova seduto sul suo trono. Ripresa coscienza, i suoi cortigiani lo avvertono che si era assopito per qualche secondo. Dopo di che, Lieh-Tzu ci dice che ci sono otto prove per essere certi dello stato di veglia: gli eventi, le azioni, i guadagni e le perdite, il dolore e la gioia, la nascita e la morte. I tipi di sogni, invece, sono sei: normali, allarmanti, reminiscenti, coscienti, piacevoli e paurosi. Sia l'immaginazione diurna che il sogno notturno derivano dall'incontro del corpo con lo spirito, e ciò rappresentata uno dei momenti più importanti della vita. Per gli antichi abitanti della Mesopotamia, il sogno era un segno del volere degli Dei, una previsione della storia futura, già impressa in cielo. I segni del domani erano dappertutto: nell'apparizione di un animale per strada, nelle visceri di un animale sacrificato, nel volo degli uccelli, ecc., ma in particolare essi erano nei sogni. Essi potevano appartenere a tre categorie: apparizione di un personaggio, o divinità, portatore di un certo messaggio; apparizione di un personaggio che porta una predizione; fatti od oggetti da interpretare. Il Libro Assiro dei Sogni è una manuale ricchissimo di episodi e di interpretazioni. Il dio dei sogni è Ziqiqu, il messaggero del dio Luna. In Mesopotamia era molto diffusa la pratica dell'incubazione e nella interpretazione dei sogni si teneva in considerazione sia la posizione del sognatore sia le azioni rituali compiute per poter pervenire al sogno. Artemidoro, scrittore greco vissuto nel II secolo d.C., è autore di un testo classico di oniromanzia: Oneirocritica. Egli afferma che il sogno è un atteggiamento dell'anima in grado di rivelare gli eventi futuri. Esso confonde fatti ed immaginazione, dilata e comprime tempo e spazio, in modo contraddittorio ed irreale. Esistono sogni teorematici (da leggere alla lettera) ed allegorici (da interpretare). Anche i confuciani, con Pu Songling hanno affrontato il tema dei sogni, affermando che anche i saggi potevano avere sogni, e dalla natura dei sogni si poteva distinguere gli uomini saggi da quelli stolti. Recentemente, approfonditi studi scientifici hanno permesso di dimostrare che anche gli animali sognano. Anche se è impossibile sapere cosa sognano, rimane fondamentale il fatto che in essi abbia luogo una attività di tal genere.