Glossario de “La Dottrina Segreta”
MAZDEISMO
(Per.) - Sinonimo di Mazdaismo e di Zoroastrismo. Mazdiasniano significa Zoroastriano; letteralmente, "adoratore di dio". Il Mazdeismo è la religione dell'Iran preislamico, che ha come Dio supremo Ahura Mazda il "Signore Pensante" il "Signore Saggio". Il mazdeismo ' la religione etnica dell'Iran, mentre lo Zoroastrismo è una dottrina esoterica ad esso interna, contenuta nella Gatha (Avesta). Autore della Gatha è Zoroastro, che in avestico si chiama Zarathushtra, profeta storico e fondatore della nuova religione iranica, riformando la religione indoiranica tradizionale. Si tratta di un personaggio mitico, non necessariamente astorico, anzi probabile pseudonimo di una serie di personaggi che si sono succeduti nel tempo. Le opere ad esso attribuite, infatti, coprono un arco di tempo di gran lunga superiore alla vita di un essere umano. Il mazdeismo venera Ahura Mazda, onnisciente dio supremo che ha creato tutte le cose. Esso è circondato da altre divinità chiamate baga (nell'Avesta si chiamano yazata ): Mithra, Anahita, Hvara Khshaeta (il sole), Mah (la luna), Zam (la terra), Atar (il fuoco), Apam Napat (le acque), Vayu (il vento). Aspetto centrale del mazdeismo è il dualismo che oppone asha (la verità, lo ordine rituale, cosmico e sociale), a drug (la menzogna, l'ignoranza, il disordine cosmico e sociale). Ogni essere è chiamato a fare la sua scelta fra i due, determinando in tal modo il proprio destino, la propria collocazione nel cosmo e nella storia. È evidente la grande importanza data alla libertà ed alla volontà in contrapposizione alle concezioni deterministiche e fatalistiche. A compiere la scelta di asha e drug sono i due figli gemelli di Ahura Mazda, Spenta Mainyu (il Santo) e Anra Mainya (il malvagio o distruttore). Successivamente il primo verrà assorbito in Ormadz, il secondo in Arimane. Caratteristica principale della Gatha è il rigoroso monoteismo: il solo Dio è Ahura Mazda che ha negli Amshaspend i suoi collaboratori: Vohu Manah (il Buon Pensiero, il Bue), Asha (la Rettitudine, il Fuoco), Khshathra (il Regno, i Metalli), Armaiti (la Devozione, la Terra), Haurvatat (la Totalità, le Acque), Ameretat (l'Immortalità, le Piante). Altra caratteristica è la particolare concezione del sacrificio, o meglio della pratica rituale, dalla cui attuazione corretta deriva all'uomo lo stato di maga, che consente la visione e la conoscenza delle realtà superiori. In tal modo l'Iniziato, uomo perfetto, accedendo alle cause prime, può intervenire anche sul piano della creazione. L'uomo è composto di cinque parti: corpo, anima, spirito, prototipo e fravashi (doppio animico simile all'Angelo custode). L'uomo ed il suo corpo hanno parte positiva nella lotta contro il male. Alla fine della lotta sarà il bene a prevalere. La vita è caratterizzata dalla miscela di bene e male, ma alla fine avverrà l'apocatastasi e la resurrezione dei corpi.


